Può una libreria diventare un parrucchiere? Possono convivere look e cultura?

Può una libreria diventare un parrucchiere? Possono convivere look e cultura?

ROMA – E’ quello che ha fatto Contesta Rock Hair con la Libreria Minimum Fax. Dopo Rione Monti e l’Ostello a Termini, CRH ha dato vita, sempre nel cuore della movida capitolina, al nuovo salone – libreria nel quartiere di Testaccio. Look e cultura: connubio possibile o solo virtuale?

Look e cultura sembrano un binomio possibile. Nel cuore della movida romana, il più antico degli ossimori diventa un concept. E i protagonisti restano sempre loro, gli organizzatori di Contesta Rock Hair. Un’azienda, tutta dedita alla bellezza, che da anni presta attenzione alle generazioni più giovani, parlando loro di temi importanti, come la diffusione dell’Aids, in luoghi simbolo per le relazioni e le esigenze moderne.

Solo otto mesi fa vi raccontavamo del nuovo temporary shop. L’ ostello di Yellow Stone, nato per rappresentare un punto d’incontro culturale per il profilo internazionale del brand. Un esempio, decisamente sui generis, quello di CRH, che racconta la cultura proprio là dove spesso non sembra essercene sufficiente spazio.

Oggi, vi raccontiamo di un’altra apertura. Questa volta, al centro di Testaccio.  Dove trovano posti i locali più amati dalla gioventù e pulsa l’anima pop di una piazza animata dal Teatro Vittoria ed a pochi passi dal museo di arte moderna MACRO.

E così, dopo l’ostello, arriva la libreria. Sulla piazza di Santa Maria Liberatrice, un nuovo spazio multifunzionale che il marchio apre in collaborazione con la libreria Minimum Fax. Una partnership, che ha preso il via qualche settimana fa in una zona che conosce bene il sapore della gioventù, della musica e del divertimento e che ha visto cocktail party e dj set fare da sfondo ad un progetto in cui, per la prima volta, look e cultura si attraggono come opposti in una relazione d’amore iniziando una convivenza in un salone – libreria.

Io conoscevo lo spazio prima, ed ora che la libreria è diventata anche un salone di parrucchieri trendy come CRH, il match mi ha conquistato. La luce entra prepotente dalle grandi porte finestre del negozio che ad angolo si affaccia sulla piazza di Testaccio. L’arredamento in legno, dove dominano gli accessori total black (colore del brand CRH), è ravvivato da macchie di colore rosso e dalle copertine dei libri esposti a portata di mano sulle mensole.

CRH

Le proposte editoriali selezionate dalla Minimum Fax tracciano il fil rouge di una storia d’amore sbocciata tra look e cultura. Sugli scaffali che circondano le pareti del salone le ultime novità editoriali da non perdere che spaziano dai classici della narrativa italiana e internazionale fino ad un’ ampia selezione dedicata a pubblicazioni d’arte, design e architettura, fotografia, musica, cibo e lifestyle.

Nell’evento d’inaugurazione del salone – libreria è stata protagonista la fotografia con proiezione di foto del progetto Ri-Scatti, ideato e curato da Ivana Marrone. Brevissimi racconti estemporanei, concepiti da personalità  del mondo della cultura, della musica, dell’arte e dello spettacolo.  Ispirazioni fotografiche anonime del Novecento, che raffigurano persone e situazioni dall’ identità  sconosciuta. Da Vinicio Capossela a Roberto Saviano, da Cristiano Godano a Bianca Pitzorno. Le storie dei numerosi autori che hanno aderito al progetto sono state rilette, intervallate dalla musica del cantautore Ivan Talarico.

libreria Minimum Fax
I soci CRH Alessandro Santopaolo, LucaOssicini e MaxBianco

“Abbiamo pensato e realizzato questo concept di salone – libreria come un luogo di incontro” , spiegano i direttori creativi di Contesta Rock Hair. “Dove si può vivere un’ esperienza inedita, o semplicemente scegliere di trascorrere qualche ora per sé, leggendo, ascoltando musica, bevendo un drink. Il nuovo CRH Testaccio nasce per essere il palcoscenico di iniziative dedicate a tutti, che abbraccino l’arte e la cultura in ogni loro forma e, in particolare, la letteratura”.

libreria Minimum Fax
CRH nella serata di Opening

Ed è qui che Contesta Rock Hair si conferma, ancora una volta, laboratorio creativo.  Fucina di idee in grado di trasformare un mestiere in arte, dove la vita quotidiana diventa protagonista, contaminandosi e rigenerandosi per poi tornare a percorrere le strade di tutto il mondo.

Insomma il binomio salone – libreria, look e cultura ci ha convinti. Ed eccomi qui la mattina dopo a farmi studiare un nuovo taglio dal colore più attuale, perché le tendenze si sa, vanno studiate ed interpretate. Ed io mi lascio ridisegnare il look mentre mi abbandono nella lettura di un bel romanzo d’avventura…

Salone - libreria

Testo Lia Giannini

Redazione

3 Responses to "Può una libreria diventare un parrucchiere? Possono convivere look e cultura?"

  1. Alex Oikonomidou
    Alex   5 Novembre 2017 at 20:25

    Great article and totally true! I read the article and since i moved to Rome i was looking intensively for the next best place to do my “colpi di sole” after Matera where i had done it in the past and i had realized that Italian hair dressers are by far the most obsessed with detail. After reading this article i was curious to visit CRH and discovered that is a place where they listen to your needs, they are very professional, kind and pleasant and at the same time the energy of the place is so positive that you do not realize how the time passes. Nice music, great coffee, great hair and great people. Isn’t this what a woman wants from a hair salon?

    Rispondi
  2. Steve Moss
    Steve Moss   5 Novembre 2017 at 21:16

    Oh great Alex, but is CRH just for woman? I’m looking forward too…

    Rispondi
  3. Onur Cevahiroglu   5 Novembre 2017 at 23:00

    I have been looking forward to find the best barbershop in Rome. I can easily say that i did. They’re very successful. I’m very happy with my hair now and it’s very much of their work. Thank you so much everybody. Also bought a shampoo from there, it’s smelling like heaven! Congrats for being the greatest! CRH ALL THE WAY.

    Rispondi

Leave a Reply

Your email address will not be published.