ITALIA – Le istituzioni della moda e della pelletteria di lusso s’impegnano a difesa delle donne. L’iniziativa #inpiedipertutte, grazie all’impegno del Consorzio Cuoio di Toscana, si schiera a fianco delle donne maltrattate.
Avevamo già parlato, all’inizio dell’emergenza Coronavirus dell’impegno de il Cuoio di Toscana, in sinergia con le imprese e le istituzioni della moda e della pelletteria di lusso. Ora concentra i suoi sforzi a difesa delle donne. La violenza contro le donne non va infatti in quarantena: a discapito del momento di emergenza attuale, i numeri che interessano questa ferita sociale non accennano a diminuire e, se si considera il caso della violenza domestica nel periodo di confinamento forzato, il risultato è ancora più impressionante.
A fronte di questa “emergenza nell’emergenza”, Cuoio di Toscana, il Consorzio leader internazionale nella produzione di cuoio da suola ribadisce il suo essere accanto alle donne con la campagna di sensibilizzazione #inpiedipertutte che ha visto coinvolti numerosi testimonial dell’eccellenza della filiera e del sistema moda.
Un impegno che il Consorzio rinnova per il 2020 con un’azione a livello territoriale a favore de La Casa della Donna di Pisa, la prima casa rifugio per donne maltrattate fondata in Toscana e attiva da oltre un ventennio. L’Associazione ha istituito il Fondo di Solidarietà per venire incontro alle difficoltà economiche e alle necessità quotidiane, esasperate dal momento di lockdown, delle donne seguite dal centro antiviolenza al quale ognuno può contribuire con una donazione.
La campagna solidale di sensibilizzazione lanciata da Cuoio di Toscana oltre tre anni fa, #inpiedipertutte, ci ricorda di non abbassare mai l’attenzione su una violenza oggi più che mai attuale che non accenna a diminuire e per combattere la quale è necessario l’intervento attivo di tutti. Il Consorzio si fa portavoce di questo importante messaggio con una pagina dedicata sul proprio sito, mentre sulla pagina ufficiale di La Casa della Donna di Pisa potete trovare tutti gli approfondimenti relativi al progetto e alle modalità di donazione.
Il Consorzio Cuoio Di Toscana, leader internazionale nella produzione di cuoio da suola, all’inizio dell’emergenza Coronavirus aveva deciso di continuare la sua attività, nel totale rispetto delle misure del Decreto CuraItalia per sostenere l’importante filiera del made in Italy sui mercati internazionali e mantenere preziosi posti di lavoro. E, come piccolo contributo per l’encomiabile sforzo di medici, infermieri e personale, ha donato un importante quantitativo di mascherine ad alcune strutture ospedaliere di Asl Toscana Nord- Ovest. Dall’Italia per l’Italia: la grande emergenza Coronavirus chiama tutti a dare il proprio contributo, rispondendo così all’emergenza continuando la propria attività.
Una scelta difficile, aveva dichiarato oramai un paio di mesi fa Antonio Quirici, Presidente del Consorzio “Ma in gioco, c’è una filiera produttiva made in Italy che porta valore aggiunto alla bilancia commerciale del nostro Paese e assicura preziosi posti di lavoro” aggiungendo: “Va ricordato che il Consorzio Cuoio di Toscana è leader assoluto di settore, con il 98% del mercato italiano e l’80% di quello europeo”. Il messaggio era poi evidenziato dalla missione del Consorzio: “Tengo a sottolineare che, da sempre, le aziende associate al nostro Consorzio hanno fatto della sostenibilità una voce fondamentale della loro filosofia”. Il che significa rispetto per l’ambiente ma anche, e soprattutto, per il benessere e la salute dei lavoratori.
E come piccolo contributo per l’encomiabile lavoro di medici, infermieri e personale, il Consorzio ha donato un importante quantitativo di mascherine ad alcune strutture ospedaliere di Asl Toscana Nord-Ovest partecipando all’importante iniziativa #IoSonoMadeInItaly del Cuoio di Toscana.
Proprio perchè crediamo fortemente nell’importanza dell’artigianato, approfittiamo di questo articolo per segnalarvi la pubblicazione di qualche mese fa, ma che trova tutta l’attualità in questo momento storico: Ecco perché l’Artigiano è il lavoro del futuro
Le foto di questo servizio sono estratte dal film pubblicato sul sito cuoioditoscana.it
L’artigianato può impegnarsi a difesa delle donne maltrattate? added by Flavio Redhair on
View all posts by Flavio Redhair →
- Aridatece la Riva Sinistra. Una ciclabile per farla vivere – 19 Aprile 2024
- Le news sui traghetti per navigare tranquilli e informati – 17 Aprile 2024
- Semplicità e imprevedibilità tra una puntata e il lancio della pallina – 29 Marzo 2024
