Premio Strega 2020, 6 finalisti si contendono la vittoria

Premio Strega 2020, 6 finalisti si contendono la vittoria

ROMA- Giovedì 2 luglio conosceremo il vincitore della settantaquattresima edizione del Premio Strega 2020. Tra i sei scrittori finalisti figurano Sandro Veronesi, Gianrico Carofiglio, Valeria Parrella, Gian Arturo Ferrari, Daniele Mencarelli, Jonathan Bazzi. Sarà una serata diversa da quella delle edizioni precedenti: senza  pubblico a causa dell’emergenza Covid, ma non per questo priva di emozioni.

Quando nella stessa frase compaiono le parole Strega e Museo Etrusco di Villa Giulia, l’unica conclusione possibile è anche la più ovvia: il Premio Strega. Quest’anno la prima delle due votazioni del celebre concorso letterario nazionale si è svolta senza pubblico nella sala del tempio di Adriano, lo scorso 9 giugno, decretando come finalisti sei scrittori invece di cinque, eccezione prevista dal regolamento e già ammessa in alcune precedenti edizioni.

PREMIO STREGA 2020: LA CLASSIFICA

Al primo posto in graduatoria con 210 voti c’è Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega 2006, quest’anno finalista con il romanzo Il colibrì (La Nave di Teseo). Il colibrì ha un incipit coinvolgente sin dalle prime battute, che invogliano a proseguire la lettura per scoprire quale evento stia per travolgere il protagonista, Marco Carrera. E’ davvero in pericolo?

Gianrico Carofiglio
Gianrico Carofiglio ad una scorsa edizione del Salone del Libro a Torino

Al secondo posto con 199 voti c’è Gianrico Carofiglio con il suo famoso avvocato Guido Guerrieri, protagonista in La misura del tempo (Einaudi). Il titolo non poteva essere più appropriato perché l’avvocato Guerrieri vorrebbe sottrarsi a quel tempo che ormai scorre quasi sempre uguale, rendendo la sua vita una mera routine. A scuoterlo da quella quotidianità ripetitiva un nuovo caso: una donna che non vedeva da più di vent’anni gli chiede aiuto sottoponendogli la causa di suo figlio, processato per omicidio. Uno stile immediato quello di Carofiglio, capace di far affezionare il lettore a questo protagonista così annoiato e attento ai giudizi altrui.

Gianrico Carofiglio
Alcuni vecchi libri di Gianrico Carofiglio, ma tanto li collezioniamo tutti…

In Almarina (Einaudi) , Valeria Parrella, ex aequo con Carofiglio con 199 voti, ci porta a Napoli, in un carcere minorile in cui il tempo si ferma, rimane sospeso. Sarà in questo edificio che Elisabetta, insegnante ed “esperta di prossemica” come lei stessa si definisce, incontrerà Almarina, un’adolescente reduce da un ambiente familiare violento. Una penna abile quella di Valeria Parrella, capace di suscitare attesa nel lettore.

Gian Arturo Ferrari si colloca al quarto posto della classifica, con 181 voti. Il suo Ragazzo italiano (Feltrinelli) proietta il lettore negli anni del dopoguerra, tra la fine degli anni ’40 e gli anni ’60, un periodo raccontato attraverso gli occhi di un bambino, Ninni, che parte da Zangrate insieme alla nonna Emma. Destinazione: Querciano, in Emilia Romagna, dove Emma vive con il resto della sua famiglia.

Premio Strega 2020
Il Premio Strega 2019 al Museo Etrusco di Villa Giulia

Daniele Mencarelli, al quinto posto con 168 voti, in Tutto è salvezza (Mondadori) descrive con vivido realismo l’esperienza di un ventenne di nome Daniele, costretto per una settimana ad un trattamento sanitario obbligatorio per aver ceduto alla rabbia. Durante il suo sfogo il padre ha avuto un malore e l’episodio ha portato il giovane prima al pronto soccorso,  e poi al ricovero forzato nell’ospedale psichiatrico per sette giorni. Daniele si è abituato all’idea di essere malato ma non accetta che la vita possa essere sconvolta in un momento, vanificando così tutti i sacrifici fatti che in un solo istante vengono cancellati.

Il sesto finalista è Jonathan Bazzi con Febbre (Fandango), un libro in cui il protagonista, che porta il nome dell’autore, scopre di essere sieropositivo. Nel romanzo si intrecciano due piani spazio-temporali: quello dell’infanzia e adolescenza (anni ’80-’90) di Jonathan a Rozzano, e quello relativo al 2016 a Milano, periodo in cui egli scopre di essere malato.

Premio Strega 2020
Il Ministro Franceschini al Premio Strega 2019 al Museo Etrusco di Villa Giulia

CURIOSITA’

Nel corso di brevi video realizzati per Roma Lazio Film Commission ogni autore, pensando ad un eventuale adattamento cinematografico della propria opera, ha elencato gli attori e i registi che preferirebbe venissero coinvolti nella trasposizione.

Sandro Veronesi, pur affermando che Il colibrì potrebbe essere “srotolato” in una serie, sostiene che un film basta e avanza. Alla regia vedrebbe Moretti (che ha già diretto Caos calmo),Virzì, Francesca Archibugi o Marco Tullio Giordano mentre nel ruolo di Marco Carrera opterebbe per Favino o Servillo.

Per Gianrico Carofiglio i più adatti a dirigere un film tratto da La misura del tempo sono Virzì e Gianni Amelio. Sugli attori invece non si pronuncia: Guerrieri infatti non è descritto nei tratti fisici quindi ogni lettore lo immagina a modo proprio.

Valeria Parrella vorrebbe Valeria Golino come protagonista di Almarina.

Riguardo la trasposizione cinematografica del suo Ragazzo italiano, Ferrari è convinto che la soluzione di una serie sia la più adatta. Per lui il regista migliore sarebbe stato Ettore Scola.

Daniele Mencarelli propone un lungometraggio per Tutto chiede salvezza, con un giovane interprete per la parte di Daniele e attori più esperti per recitare negli altri ruoli.

Infine Jonathan Bazzi per Febbre punterebbe sui giovani talenti, da inserire in una serie o in un lungometraggio.

PREVISIONI

In questi giorni tutti ci chiediamo chi sarà il vincitore. I pronostici sono in corso. La serie di podcast del programma radiofonico Le bookoliche, realizzati in collaborazione con Strega Off e Italians Book It Better, ha tracciato in modo giocoso l’identikit del vincitore ideale e vi sta paragonando ciascun finalista.  Finora il profilo più somigliante è risultato essere quello di Daniele Mencarelli, già vincitore del Premio Strega Giovani 2020, mentre uno dei più promettenti, secondo questi fantasiosi calcoli, sarebbe Gian Antonio Ferrari.

Corrado Augias
Corrado Augias al Premio Strega 2019

In attesa del verdetto finale ogni lettore tenta di prevedere l’esito. Non ci resta che aspettare e seguire la  diretta sui Rai 3, che avrà come conduttore  Giorgio Zanchini e come ospite Corrado Augias.

Rossella Belardi

Leave a Reply

Your email address will not be published.