Il Covid-19 non ferma il settore fieristico che si riorganizza

Il Covid-19 non ferma il settore fieristico che si riorganizza

ITALIA – Il settore fieristico nel settore gioiello, bijoux e moda si sta riorganizzando. A lungo durante il lockdown gli esperti del settore si sono interrogati su quale sarebbe stato il futuro delle fiere. Alcuni si erano mostrati titubanti, altri legati ancora al sistema fieristico tradizionale. I più ad un ibrido tra la presenza digitale e quella tradizionale.

Qual è il presente e quale sarà il futuro delle fiere di settore? La fiera è e resterà un momento di aggregazione fondamentale e necessario. Sì, oggi richiede un impegno più importante dal punto di vista digitale. E questo costituisce una grande opportunità di innovazione per tutto il sistema fieristico tradizionale.

A questo proposito VOICE by VicenzaOro ha rappresentato un caso di successo. Italian Exhibition Group ha presentato un nuovo format ibrido con risultati che hanno diffuso speranza in tutti gli stakeholders del settore.

VOICE ha infatti unito l’aspetto tradizionale: 370 espositori e 40 conferenze, talk e seminari, ad un aspetto digitale. Da una parte ha creato delle vere e proprie virtual room, dove si sono svolti dei veri e propri meeting virtuali (più di 200 nelle tre giornate del 12, 13 e 14 Settembre). Proprio lì i gioielli, con il supporto di strumenti webcam di prima classe, sono stati presentati ai buyers di tutto il mondo.

Inoltre, la diretta streaming dal sito di Vicenzaoro.com ha trasmesso più di 40 talk, seminari e conferenze tenutesi da più di 200 opinion leader e esperti più importanti del settore. Incontri che hanno generato un numero di views online pari a 3.5 milioni in tutto il mondo.

HOMI Fashion&Jewels Exhibition

Nonostante i target differenti nel panorama del settore fieristico, una parola ha unito tutto: sistema. Se spostiamo l’attenzione su un altro target sempre relativo al settore del gioiello infatti, Fiera Milano con HOMI Fashion & Jewels Exhibition, il salone dedicato all’accessorio di moda, al bijoux e al fashion jewel, tenutosi dal 19 al 21 Settembre in questa edizione particolare, in ottica di sistema ha intensificato le sinergie con i saloni come MICAM, Mipel, LINEAPELLE  e TheOneMilano e presentato 172 imprese.

White settembre 2020 Mywhere

Ancora, spostandoci sulla moda contemporanea, WHITE Milano nelle due location Superstudio Più e Base Milano/ex Ansaldo, on show dal 24 al 27 Settembre 2020, ha presentato circa 200 aziende con un focus particolare alle realtà sostenibili (32 in totale). Anche White Milano ha intensificato la presenza digitale. 40 sono state le presentazioni digitali al B2B. A questo si è unito un programma di talk con focus particolare verso la sostenibilità.

In generale il sistema fieristico ha mostrato resilienza e un importante sforzo per la ripresa. Da non sottovalutare il coraggio di tutte quelle imprese che, nonostante il periodo contingente hanno deciso di partecipare.

L’importante impegno del sistema fieristico verso modelli ibridi è stato il protagonista delle edizioni di Settembre e, la nostra raccomandazione, è quella di intensificare sempre di più le sinergie tra il volto tradizionale e quello digitale della fiera.

Redazione

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