Giornata Mondiale del Colore 2021: i colori dei Caraibi immortalati dagli scatti di Mario Porchetta

Giornata Mondiale del Colore 2021: i colori dei Caraibi immortalati dagli scatti di Mario Porchetta

CARAIBI – Quali sono i colori dei Caraibi? La vegetazione tropicale è sempre così rigogliosa anche senza l’alternarsi delle stagioni? E quanta attenzione all’ambiente c’è? Ne parliamo con il fotografo Mario Porchetta che in quest’intervista in versione italiana e in versione inglese ce la descrive non solo a parole, ma attraverso i suoi magnifici scatti.

Oltre oceano, al di là dell’Europa, giace un gioiello di terre, sabbie, mari e natura. Ma soprattutto, di colori. Parliamo dei Caraibi dove la natura, dalla flora alla fauna, ricopre tutte le gradazioni dell’iride. A raccontarci i colori dei Caraibi è il fotografo Mario Porchetta, un artista abituato a cogliere ogni aspetto del mondo che lo circonda attraverso i suoi scatti e ad interpretarlo con la sua creatività. E quale occasione migliore se non la Giornata Mondiale del Colore?

Mario, qualche mese fa ci hai illustrato il paese dove vivi in bianco e nero, ed ora ad un anno di distanza, ti chiediamo il ritratto della natura che ti circonda. Credo che per vivere ai Caraibi si stabilisca un contatto con la natura determinante. Immagino che i sensi tutti, dalla vista all’olfatto, siano più ricettivi. È così?

“Decisamente si! Per vivere bene ai Caraibi è fondamentale stabilire un rapporto con la natura che ti circonda. Le distrazioni urbane, gli spettacoli e la cultura non sono ovviamente il forte di questa parte del mondo. Dal punto di vista dei 5 sensi direi che la vista fa la parte del leone. I tramonti sulla costa sud e ovest e l’alba sulla costa est sono indescrivibili così come le tonalità del cielo e il gioco delle nuvole che cambiano colore quando il sole scende o sale all’orizzonte. I fiori di tutti i colori possibili e la vegetazione tropicale rigogliosa trasportano il tuo animo in un Eden in terra, soprattutto in quelle isole dove il tempo trascorre lento e la criminalità è quasi inesistente. Questi sono i fattori principali per i quali mi sono fermato qui dopo aver vissuto quasi da nomade in altri 3 continenti per 40 anni”.

 

“Definitely yes! To enjoy the Caribbean it is essential to establish a relationship with nature. Urban distractions, entertainment and culture are obviously not the focus of this part of the world. From the point of view of the 5 senses, I would say that sight plays the major role. The sunsets on the south and west coast and the sunrise on the east coast are indescribable as well as the shades of the sky and the clouds change of color when the sun goes down or rises on the horizon. Flowers of all possible colors and lush tropical vegetation transport your soul to an Eden on earth, especially in those islands where time passes slowly and crime is almost non-existent. These are the main factors why I settled here after having lived almost as a nomad in 3 other continents for fourty years”.

I colori dei Caraibi – foto di Mario Porchetta

Guardando le tue foto rimaniamo colpiti dalla vivacità di una natura incontaminata dagli strabilianti colori. Che rapporto hai con l’ambiente che ti circonda?

“E’ un rapporto fatto di continua osservazione e consapevolezza. E’ fatto di piccole cose, come sedersi vicino alla riva e semplicemente seguire la cresta di un’onda fino a che scompare nel bagnasciuga per poi ripartire dalla più lontana e fare la stessa cosa. Oppure fissare un albero e seguire gli arrivi e le partenze degli uccelli che li visitano. Spesso la macchina fotografica mi accompagna e con la pazienza di un pescatore posso cogliere dei bei momenti o trovare angoli nella vegetazione che creano delle composizioni naturali che danno piacere all’occhio”.

 

“It is a relationship made up of continuous observation and awareness. It is made up of little things, like sitting close to the shore and simply following the crest of a wave until it disappears into the sand and then starts again from the furthest one and do it again. Or stare at a tree and follow the arrivals and departures of the birds that visit them. Often the camera accompanies me and with the patience of a fisherman I can capture beautiful moments or find corners in the vegetation that creates natural compositions that please the eye”.

In Barbados c’è più attenzione all’ambiente di quanto ce ne sia in Europa?

“Credo che l’attenzione verso l’ambiente varia molto a secondo delle culture ma anche a livello individuale. Come in molti altri piccoli paesi tropicali dove l’inquinamento non è eccessivo poca attenzione viene data nei confronti dell’ambiente. La maggior parte della plastica viene gettata anche perché il riciclo non è diffuso e poche persone portano plastica, metallo, vetro e cartone in quei pochissimi posti dove si ricicla. Nonostante ciò abbiamo da 3 anni una primo ministro molto sensibile al problema e alcuni cambiamenti sono in corso come, ad esempio, l’introduzione del pagamento delle buste di plastica al supermercato precedentemente gratis e usate anche quando non ne esisteva la necessità. Inoltre halanciatoun’iniziativa perrendereBarbados autosufficiente in energia in 30 anni tramite il rinnovabile. Il sole e vento non mancano di certo, mentre tutto il combustibile per produrre energia elettrica viene importato. Mia moglie ed io stocchiamo tutto ciò che è riciclabile e quando possiamo riempire completamente la macchina lo portiamo dove riciclano. Nonostante i costi siano alti abbiamo istallato 12 pannelli solari sul tetto e produciamo energiariciclando tutto quello che consumiamo. Ma siamo ancora in pochi a farlo. L’uso indiscriminato di pesticidi ed erbicidi, tra l’altro banditi in Europa, è ancora molto diffuso qui soprattutto per la canna da zucchero che, tradizionalmente, rappresenta quasi una monocultura in questo paese”.

“I believe that attention to the environment varies a lot according to cultures but also on an individual level. As in many other small tropical countries where pollution is not excessive, little attention is given to the environment. Most plastic is also thrown away because recycling is not widespread and few people bring plastic, metal, glass and cardboard to those very few places where it is recycled. Despite this for the last 3 years we have a prime minister very sensitive to the problem and some changes are underway. For instance now you have to pay for plastic bags at the supermarket previously free and oftenoverused. She also launched an initiative to make Barbados self-sufficient in energy in 30 years through renewable resources. The sun and wind are certainly not lacking, while all the fuel to produce electricity is imported. My wife and I stock everything that is recyclable and when we can completely fill the carwe take the material to where it is recycled. Although the costs are high, we have installed 12 solar panels on the roof and produce as much energy as we consume. But we are still very few to do so. The indiscriminate use of pesticides and herbicides, which are also banned in Europe, is still very widespread for sugar cane which is practically a monoculture in this country”.

Questi fiori che tu hai ritratto fanno parte di una flora spontanea?

“Si, anche se i fiori che vedete qui sono nel mio giardino ed alcune piante sono state prese al vivaio, questi si trovano spontanei in natura. Il clima permette lo sviluppo di diverse specie che da noi richiedono serre o ambienti controllati come per esempio la ponsetia, comunemente chiamata stella di natale”.

“Yes, even though the flowers you see here are in my garden and some plants were taken from nurseries, they are found spontaneous in nature. The climate allows the development of different species that in Italy require greenhouses or controlled environments such as poinsettia”.

I fiori dei Caraibi

Vediamo tutte le sfumature dal giallo al rosso passando per i rosa e gli arancio. C’è un colore predominante nella flora caraibica?

“Direi che tranne il nero si trovano fiori di tutti i colori. Forse c’è una leggera predominanza di colori che vanno verso il rosso a partire dal rosa, passando per il fuxia e il lilla per arrivare al rosso acceso come nel ibiscus qui sopra. Abbiamo anche un ibiscus che produce dei grandissimi fiori arancioni”.

“I would say that, except black, there are flowers of all colors. Perhaps there is a slight predominance of colors that go towards red starting from pink, passing through fuchsia and lilac to bright red as in the hibiscus above. We also have a hibiscus that produces huge orange flowers”.

Non avendo l’alternarsi delle stagioni, quali sono i mesi dove i fiori e la natura tutta è più rigogliosa?

“Il momento che ci sono più fiori è quando abbiamo meno pioggia. In modo particolare la rosa del deserto, il mio fiore preferito. Cresce meglio in grossi vasi che in piena terra, ama la siccità, da qui il nome, quindi nei vasi senza dargli acqua trova le condizioni ideali. Qui sotto un esempio nel nostro giardino vicino a una statua di pietra proveniente da Java. A destra, un dettaglio di un singolo fiore”.

“Most flowers are seen when we have less rain. Especially the desert rose, my favorite one. It grows better in large pots than in the ground, it loves drought, hence the name; therefore in pots without giving it water it finds its ideal conditions. Below is an example in our garden next to a stone statue from Java. In the image on the right you can see a detail of a single flower”.

i colori dei Caraibi

Oltre ai fiori ci mostri scatti anche di scimmie, uccelli, lucertole, etc. Gli animali vivono liberi intorno a voi? Qual è il rapporto che regola la vostra vita a contatto con questa fauna?

“Si, oltre alle scimmie ci vengono a visitare varie specie di uccelli, piccoli rettili, larve che mangiano solo foglie di frangipani per poi diventare grosse farfalle notturne, mini rane che riempiono la notte di suoni simili ai nostri grilli. Abbiamo al momento anche un minuscolo topolino che si aggira per casa. Non uccidiamo nessuno di loro e se possibile li rimettiamo fuori nell’ambiente naturale, compresi gli scarafaggi. Per le piccolissime rane è un impegno perché, se rimangono in casa la notte, il giorno dopo sono morte stecchite per mancanza d’ambiente umido. Devo prenderle con decisione, ma con attenzione, con uno straccio umido per poi rimetterle all’aperto”.

i colori dei Caraibi

“Yes, in addition to the monkeys we are visited by various species of birds, small reptiles, larvae that eat only frangipani leaves and then become large moths, mini frogs (whistling frog) that fill the night with sounds similar to our crickets. We also currently have a tiny mouse roaming around the house. We do not kill any of them and if possible we put them back out into the wild, including cockroaches. For the whistling frogs it is a commitment because if they remainin the house at night, the next day they are dead and dry due to lack of humid environment. I have to take them firmly but carefully with a damp rag and then put them outside”.

Gli animali dei Caraibi

Qual è la caratterialità di queste scimmie che hai ritratto?

“Caratterialità è un’espressione che si adatta molto a loro in quanto una cosa che certo non gli manca è il carattere. Tanto furbe quanto dispettose. Si comportano come i bambini che vengono definiti “discoli”. Si divertono a fare arrabbiare i cani e anche gli umani e per questo non bisogna dar loro attenzione altrimenti smetti di vivere! Un giorno una di loro si era messa sopra la casetta dei nostri cani che abbaiavano e, prendendo in mano la coda di questi, l’agitava sopra di loro provocandoli perché non potevano raggiungerla. Inoltre non hanno paura delle donne e possono diventare pericolose. Per questo gli faccio sentire sempre la mia presenza. Per quanto sarebbe bello poter giocare con loro sarebbe anche un errore di cui pentirsi amaramente”.

i colori dei Caraibi

“To characterize is an expression that suits them a lot as one thing they certainly do not lack is character. As cunning as spiteful. They behave like naughty children. They enjoy making dogs and humans angry and therefore you shouldn’t pay attention to them otherwise they will make your life miserable. One day one of them had put herself on top of the house of our dazzling dogs, taking her tail in her hand, she waved it over them causing agitation because they could not reach it. They are also not afraid of women and can become dangerous. This is why I always make them feel my presence. While it would be nice to be able to play with them it would also be a regrettable mistake”.

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Tutte le foto sono foto Mario Porchetta©

Fabiola Cinque

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