ITALIA – Oggi, 26 agosto 2023 ricorre la diciannovesima Festa Mondiale dei Cani. Fondata nel 2004 negli USA per celebrare i nostri piccoli e grandi amici a quattro zampe come meglio meritano. Questa giornata è diventata una vera e propria festa nazionale Oltreoceano
Per l’occasione ci concentreremo sul nostro Paese, indagando su quale sia la top 10 delle razze canine più adottate dagli italiani negli ultimi anni, con caratteristiche annesse.
La top 10 della Festa Mondiale dei Cani: iniziamo con qualche dato. Quanti sono gli italiani che posseggono un cane?
Secondo le ultime e accurate ricerche, si stima che ben il 39,5% degli nostri connazionali abbia almeno un animale domestico.
Si tratta di una crescita al quanto esponenziale (erano il 33,6% nel 2019, con un punto percentuale in meno nel 2018).
Di questi, in particolare, il 20,7% ha un solo animale, mentre il 9,6% ne ha due e il 5,6% tre.
E, come potevate immaginare dopo l’incipit di questo articolo, in cima alla lista degli animali domestici più adottati, non può che classificarsi il cane, con un record di 44,7% di italiani che lo ha scelto come compagno di avventure quotidiane.
Iniziamo ora la nostra top 10: il Golden Retriever
Perfetto per le famiglie numerose e ottimo compagno di giochi per i vostri bambini, nonostante raggiunga dimensioni notevoli in tempi record, il Golden Retriever rimane un eterno cucciolone, amante del movimento e letteralmente incapace di frenare il suo entusiasmo.
Ha una innata passione per l’acqua e dopo un addestramento specifico diventerà un cane bagnino prodigio.
Proseguiamo con il Rottweiler
Nato originariamente come cane da lavoro, il Rottweiler è un famigerato cane da guardia, anch’esso raggiunge grosse dimensioni.
E’ particolarmente agile e forte, attento, massiccio e veloce, ma anche incredibilmente fedele e amichevole al proprio padrone, così come a chiunque sappia dimostrargli un po’ di amore.
Farebbe di tutto pur di proteggere la propria famiglia, che sia essa umana o della sua stessa specie.
La sua reputazione, non è sempre stata idilliaca, a causa di alcune (isolate) aggressioni che hanno avuto ampio spazio tra telegiornali e quotidiani.
Ma il Rottweiler rimane una delle razze canine più amate a prescindere da questi rari casi e la sua fama è andata ad aumentare negli ultimi anni, dopo la diminuzione degli abbandoni e il miglioramento di addestramenti sempre più avanzati.
Il Cane Corso
Nonostante il nome porti a pensare che questa razza canina abbia origini corse, in realtà l’isola francese non c’entra nulla.
Il Cane Corso è italiano al 100%, e si dice addirittura che sia direttamente imparentato con il Mastino Napoletano.
Ottimo cane da addestramento, impara e recepisce velocemente, tanto da essere nato come cane da guardia per eccellenza anche per la sua spiccata agilità.
Tendente al colore grigio, la grande taglia può erroneamente intimidire al primo approccio, ma vi assicuriamo che la dolcezza e l’empatia verso chi lo sa amare sono senza confine.
Il quarto posto della Top 10 della Festa Mondiale dei Cani è occupato dal Pastore Tedesco
Il cane poliziotto per eccellenza, nonché protagonista della serie TV tedesco-austriaca REX.
Forse è, anche per questo, una delle razze canine più riconosciute, amate e adottate di tutto il mondo.
La sua intelligenza è sopraffina e si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di addestramento anche grazie alla sua suprema obbedienza verso gli ordini degli istruttori o più semplicemente, dei suoi amici a due zampe.
Le origini, come ci suggerisce il nome, sono tedesche.
Chihuahua
Piccolissimo, ma sorprendentemente vivace e coraggioso, è la razza canina piena di caratteristiche che sono un vero appassionato sa riconoscere.
Nonostante le dimensioni ridotte, infatti, il Chihuahua è un cane temerario e dall’animo forte.
Sempre all’erta, è pronto a tirare fuori le unghie e i denti per difendere il proprio padrone e contro a cani di taglie ben superiori alle sue.
Particolarmente sincero e orgoglioso, una volta stretta amicizia con un Chihuahua, il suo cuore sarà dedicato a nient’altro che voi e le sue amate crocchette (anche se questo vale un po’ per tutti, ovviamente).
Setter Inglese
Di origini inglesi e antiche, in passato il Setter è stato da sempre un fedele compagno delle famiglie nobili e benestanti, appartenenti ai ceti inglesi più elevati.
Forse, è anche per questo che si riconosce lontano chilometri per il suo portamento elegante e raffinato. Quando vi correrà incontro non appena tornati a casa da una lunga giornata di lavoro, i suoi passi vi sembreranno in realtà una leggerissima danza.
I suoi modi gentili, insomma, sono del tutto simili a quelli ereditati dai nobil-padroni.
Il suo fiuto è da trenta e lode, tanto che appartiene alle razze canine più utilizzate nella caccia e nella cerca dei tartufi in tutto il mondo.
A pelo lungo e di grandi dimensioni, il Setter è anche facilmente riconoscibile dalle fitte macchiette di colore nero o beige che gli ricoprono il corpo.
Jack Russel Terrier
Questo piccolo amico dagli occhi languidi è noto per il suo mantello a pelo corto, decorato da chiazze color caffè.
Come per il Golden Retriever, anche il Jack Russel è un ottimo compagno di giochi e corse nel parco.
Elastico, amichevole e agile, è molto sveglio e ha spiccate doti intellettive, soprattutto per quanto riguarda i comandi (dai più classici, ai più complicati).
E’ infatti molto atletico ed energico e nonostante le dimensioni, la sua voce si fa sentire anche a grandi distanze, (soprattutto se si intestardisce un po’ e non ottiene subito ciò che vuole).
Labrador Retriever
Anch’esso è un eterno cucciolone che consigliamo alle famiglie numerose.
Si adatta perfettamente a ogni situazione, anche alla vita in appartamento nonostante raggiunga un peso e un’altezza degne di nota.
Altamente socievole e premuroso è dotato di sensibilità altissima, tanto da stabilire un contatto empatico ed emozionale costante con il proprio padrone.
Se temete la solitudine nei momenti più tristi, beh, sappiate che se avete adottato un Labrador questo non avrà mai modo di accadere.
Al minimo accenno di tristezza o piccolo broncio di rabbia, sentirete il rumore delle sue zampette correre verso di voi, in cerca di coccole: la migliore terapia per il cuore e per la mente.
Tra le altre curiosità riguardanti il Golden Retriever, c’è proprio il suo nome, derivato dal termine inglese dorato, in riferimento al colore caratteristico del suo pelo biondo e lucente.
E come potremmo non ricordare che è stata la razza scelta nel 2008 per interpretare Marley, il protagonista del celebre film Io & Marley diretto da David Frankel, insieme al cast di attori quali Owen Wilson e Jennifer Aniston.
Segugio Italiano
Il Segugio non è esattamente la razza migliore per la vita in appartamento.
Sicuramente per via della grande taglia che raggiungono fin da poco più che cuccioli, ma soprattutto per la loro indole poco espansiva e l’abitudine alla solitudine.
Per quanto amino le cure e la compagnia dei loro padroni, una costante attenzione rivolta verso di loro li porterebbe a non sentirsi completamente a loro agio.
I Segugi sono molto dolci e non hanno tendenze aggressive.
Questo anche perché sono molto timidi e impiegano un po’ più di tempo ad aprirsi completamente.
Ma una volta raggiunto quest’obiettivo, non si torna più indietro e sarà amore reciproco per sempre.
Come ben risaputo, si contendono affettuosamente il posto come migliori cercatori di tartufi insieme al Setter Inglese.
Boxer
Anche lui di origini tedesche, i primi esemplari risalgono al 1800 circa.
A seconda della situazione in cui si trova, il Boxer è un cane dalle mille qualità e contraddizioni.
Spieghiamo il perché.
La sua indole è buona e docile. La sua tenerezza è smisurata, soprattutto con i bambini.
Ma se il contesto si fa più teso, e il Boxer inizia a percepire un pericolo, il cane da guardia che è nascosto in lui salta fuori e prende il sopravvento.
Pronto per la difesa di sé stesso e del suo padrone, tende raramente ad attaccare per primo.
Amici a quattro zampe e amici a due zampe: un amore incondizionato da secoli
Ma perché è giusto celebrare i cani in questa giornata?
La festa mondiale dei cani è dunque così importante?
Per farlo comprendere anche a chi fosse ancora scettico, concludiamo proponendovi una storia d’amore bellissima tra uomo e cucciolo, che anche nelle giornate più grigie porterà un po’ di gioia e colore.
Si tratta di una storia piena di dolcezza e di speranza, dalla quale si possono trarre spunti e insegnamenti.
Ecco perché i cani, così come il resto degli animali andrebbero festeggiati ogni giorno: per l’amore incondizionato che ci donano senza chiedere nulla in cambio.
Per tutte le altre informazioni, questo è il sito ufficiale della Festa Mondiale dei Cani (International Dog Day).
In homepage foto scattata ad un’enorme opera presente nel Castello Belvedere a Vienna. Foto MyWhere©
26 agosto: la Festa Mondiale dei Cani added by Chiara Fogliati on
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