Riconoscere sintomi dell’ansia per combattere pensieri e paure

Riconoscere sintomi dell’ansia per combattere pensieri e paure

ITALIA – Quando l’ansia rovina il riposo: Come affrontare i pensieri negativi durante il tempo libero (e c’è il test per scoprire se hai i sintomi dell’ansia)

Riconoscere sintomi dell’ansia può aiutarci a prevenirla e gestirla. Con l’arrivo di un periodo di pausa, molti sognano di prendere un break dal lavoro, salutare tutti e godersi un meritato riposo. Ma per alcuni, distaccarsi non è così semplice. Se anche tu sei pronto per un periodo di relax ma fai fatica a “staccare la spina”, e la tua mente è assillata da pensieri e paure, allora potresti soffrire di ansia. Un disturbo che può rendere difficile godersi il proprio tempo libero. Tuttavia, riconoscendo i sintomi e adottando delle semplici strategie, è possibile allontanare i pensieri negativi e godere di un meritato riposo.

Riconoscere sintomi dell’ansia

Riconoscere i sintomi dell’ansia non è sempre facile, poiché a volte si presentano solo in situazioni particolari e sono diversi in base all’individuo. Per questo, abbiamo messo a disposizione un test per scoprire se i segnali che stai riscontrando sono riconducibili a questo disturbo.

Riconoscere sintomi dell’ansia

Sorprendentemente, anche i periodi di pausa o di rientro dalle ferie possono presentare una serie di situazioni che esacerbano o generano ansia. Fattori come lo stress possono incidere sul benessere fisico e mentale, dando luogo a agitazione e irritabilità. In tali condizioni, si è più inclini a generare pensieri negativi e a percepire la realtà in modo distorto.

Oltre alle condizioni ambientali, i fattori psicologici giocano un ruolo fondamentale. Preparare una vacanza richiede tempo. Bisogna cercare la destinazione, organizzare gli spostamenti e trovare la sistemazione migliore, il tutto rispettando un budget. È chiaro che quando si è pronti per partire si prova apprensione: se dopo tanti sforzi e mesi di lavoro tutto va male? Se accade qualcosa e non si può partire? Oppure se sono previste settimane di pioggia? Qualunque siano le preoccupazioni, questo modo di pensare è un chiaro segnale che l’ansia sta prendendo il sopravvento.

Come affrontare i pensieri negativi e rilassarsi

Se questi pensieri negativi stanno mettendo radici nella tua mente, ci sono alcune strategie per affrontarli e vivere serenamente il relax estivo. Ecco quali sono:

1. Stacca la spina con anticipo: non lavorare freneticamente sperando di finire tutto prima di partire, poiché potrebbe aumentare lo stress e i tempi di recupero. Lo stress peggiora l’ansia e crea la paura di aver commesso errori. Piuttosto, dai la priorità alle urgenze e pianifica con il tuo team perché il resto venga svolto in tua assenza.
2. Prenditi tempo per rilassarti: la mente ha i suoi tempi e necessita di qualche giorno per entrare in modalità relax. È impensabile che dopo mesi di input continui, possa essere messa in pausa all’istante come un computer. Sii meno esigente con te stesso e accetta il fatto che la transizione tra una modalità e l’altra richiede tempo.
3. Non farti aspettative: se parti con l’idea che la tua vacanza deve essere perfetta, comincerai a valutare ogni imprevisto come una catastrofe. Questi pensieri non fanno altro che rovinare tutto il resto, giorno dopo giorno. Ci sono cose al di fuori del nostro controllo, accettale! Hai fatto del tuo meglio per pianificare e comunque ci sono sempre dei lati positivi, l’importante è scoprirli e farne tesoro.
4. Stacca dai social media: con più tempo a disposizione, potresti essere tentato di passare le giornate a vedere i post dei tuoi amici, anche loro in vacanza. Ma fare paragoni è un ottimo modo per rovinarsi le ferie. I social media raccontano solo la parte bella della realtà, non danno un’immagine completa. Sarebbe meglio invece pensare alle proprie vacanze e godere anche delle piccole cose.

Per affrontare i pensieri negativi durante il relax estivo è necessario liberarsi dalle aspettative, sia su se stessi che sulla vacanza. Se è il lavoro che preoccupa, bisogna accettare il fatto che puoi fare ben poco e che hai diritto ad un riposo. In fondo, ci sono sempre i colleghi che possono risolvere le urgenze. Sarebbe più utile prendere coscienza dei pensieri negativi e darsi il tempo per riflettere sul proprio modo di vedere la realtà. Potrebbe essere un’occasione per crescere ed imparare a godersi la vita così come viene.

Jane Burden

Leave a Reply

Your email address will not be published.