Al Festival di Cannes 2017 la moda parla italiano

Al Festival di Cannes 2017 la moda parla italiano

CANNES – Al Festival di Cannes 2017, tra polemiche e critiche, impazza la moda italiana. Via libera  all’eleganza dell’avorio e del bianco, senza dimenticare pizzi, scollature e total black. Charlize Theron regina di bellezza e charme.

Archiviato anche il Festival di Cannes, arriva implacabile il giudizio su ciò che poteva essere e non è stato. Per il nostro Paolo Riggio, troppe polemiche e poco coraggio. Sarà che, oramai, i Festival dedicati al cinema, più che un’occasione di tributo alla qualità sembrano essersi trasformati in veri e propri appuntamenti con i luoghi comuni.

Tuttavia, se le aspettative dei cinefili, sono destinate a rimanere deluse, chi non ha mai nulla da lamentarsi sono gli amanti della moda. Non esiste infatti nessun evento mondano che riesca, più del festival del cinema, a raccontare il glamour nelle sue forme migliori o peggiori.

Come sempre a far parlare di sé, le maison italiane, di cui spicca il tocco originale e raffinato. Candido pizzo, chiffon e ricami per Sara Sampaio. Il suo stile, firmato Francesco Scognamiglio, si racconta in un alternarsi di vedo e non vedo,più  sensuale che mai. Troppo?

Ricercato e non banale il look di Eva Longoria. Per lei un completo con shorts in seta bianca e profilati da inserti in oro, impreziositi dalla blusa con volant sulle maniche. Un effetto giovanile ma nel contempo ricco di charme firmato Genny, decisamente promosso.

Chi spicca il volo direttamente nella top ten è Kirsten Dunst grazie ad un abito avorio di Valentino avvolge l’attrice in tulle e ricami. Medesima palma d’oro anche per Erin Moriarty.  Il suo abito bianco di velo, firmato Alberta Ferretti, regala visioni angeliche che la incoronano tra le reginette di look.

E tra le proposte internazionali? Nulla più del Festival di Cannes, si rivela capace di riassumere look dal sapore così diverso, alcuni decisamente out. ‘E il caso di Vanessa Paradis che, forse a causa del punto vita troppo basso, non lascia riconoscere facilmente uno Chanel. Idem Milla Jovovich in Eliee Saab. Nonostante le firme vincenti, la mise è un tantino too much.

E se da una parte ogni Festival che si rispetti ha la sua buona dose di abiti lunghi e neri, dall’altra, in quello di Cannes, a campeggiare sono state le scollature. Vertiginose, talvolta eccessive, sometimes  immotivate. Fortuna che agli eccessi di alcune star si contrappone l’eleganza di altre.  ‘E il caso di Madalina Ghenea, avvolgente come una dea nel suo Murad Couture. E ancora Uma Thurman che, nel suo meraviglioso rosa acceso, ammalia il red carpet.

Menzione speciale per Elle Fanning. Il suo abito da nuvola rosa, ricamato di fiore, la fa sembrare una vera principessa delle fiabe. Una dose di romanticismo che ben si sposa con sia con una serata di gala che con un bel matrimonio.

Ultime in ordine di bellezza e look che colpiscono nel segno Valeria Golino e Charlize Theron. 

Nude look sprizzante sensualità da tutti i pori by Armani per la prima, tailleur maschile nel segno di Dior per la seconda. Una regina di perfezione che supera aspettative e immaginazioni.

E voi? Quali altri look avete amato o odiato delle star al Festival di Cannes?

Testo di Lia Giannini

CANNES 2

Redazione

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