La sezione Orizzonti a Venezia, attesa per i film in concorso

La sezione Orizzonti a Venezia, attesa per i film in concorso

VENEZIA – La sezione Orizzonti extra è stata inaugurata l’anno scorso e visto il successo viene riproposta anche in questa edizione. La particolarità è che i premi ai film sono decisi dal pubblico. 

Il Direttore della Mostra d’Arte cinematografica di Venezia Alberto Barbera nella conferenza stampa di presentazione del programma della Mostra si è soffermato su un punto critico dell’odierno panorama cinematografico italiano: la ricerca ossessiva da parte degli operatori del settore delle risorse economiche per la realizzazione di quanti più film possibile. Questa frenetica corsa ha delle conseguenze negative talvolta sulla qualità dei prodotti. Sottolinea pertanto l’importanza dei festival e in particolare di questo che si onora di dirigere. Il programma appena svelato è quest’anno piuttosto vario con registi noti e meno noti e  autori al loro primo film. A guardare le storie e i temi trattati si ha l’impressione, e qui il direttore cita Gian Piero Brunetta curatore  del volume sulla storia del festival, che

il cinema voglia ancora cercare di confrontarsi col pensiero, con grandi temi e grandi interrogativi e con le relazioni profonde che legano gli individui tra loro, la forza dei sentimenti e della memoria e la capacità di spingere lo sguardo anche oltre l’orizzonte del presente.

Non è un caso quindi che proprio  una delle sezioni del festival sembra fare proprie le parole del critico e si riveli dunque molta attesa. La  sezione Orizzonti  a Venezia presenta infatti lungometraggi e cortometraggi , fiction e documentari con un’attenzione speciale ai nuovi linguaggi, alla sperimentazione e alle future tendenze del cinema.

La giuria

La giuria della si occuperà di assegnare i premi per la sezione Orizzonti è così composta: Isabel Coixet (Spagna), Laura Bispuri (Italia), Antonio Campos (USA), Sofia Djama (Algeria), Edouard Waintrop (Francia). I premi riguardano le categorie miglior film, migliore regia, migliore interpretazione femminile e maschile,  migliore sceneggiatura,  miglior cortometraggio.

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coixet-frammartino rispettivamente Presidente della giuria della sezione Orizzonti a Venezia e Presidente della giuria che assegnerà il premio opera prima

Orizzonti- i film italiani in concorso

Princess

A Venezia il film di apertura della sezione Orizzonti è Princess di Roberto De Paolis con Glory Kevin, Lino Musella, Sandra Osagie, Salvatore Striano, Maurizio Lombardi . Opera seconda del regista romano formatosi alla London International Film School in Inghilterra. Il suo primo lungometraggio Cuori Puri è stato presentato con successo alla 49° edizione della Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes. Questo film, che oscilla tra favola e dramma, documentario e finzione, ha richiesto due anni di preparazione durante i quali il regista ha lavorato a stretto contatto con la giovane clandestina nigeriana protagonista della pellicola.

Ti mangio il cuore

L’altro film italiano in concorso nella sezione Orizzonti è Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa. Interpretato da Elodie al suo esordio sul grande schermo, Francesco Patanè, Francesco Di Leva, Lidia Vitale, Brenno Placido, Tommaso Ragno, Michele Placido. Terzo lungometraggio di Pippo Mezzapesa per la prima volta a Venezia. Il film è ispirato al libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini che racconta della cosiddetta quarta mafia che opera nel foggiano.

Orizzonti extra

La sezione Orizzonti extra è stata inaugurata l’anno scorso e visto il successo viene riproposta anche in questa edizione. La particolarità è che i premi ai film sono decisi dal pubblico. Segnaliamo  Amanda l’opera prima di Carolina Cavalli con Benedetta Porcaroli, Galatéa Bellugi, Giovanna Mezzogiorno, Michele Bravi. In concorso anche  il terzo lungometraggio Notte fantasma di Fulvio Risullo alla sua prima volta a Venezia con Edoardo Pesce, Yothin Clavenzani. Il racconto di un incontro speciale tra un poliziotto e un adolescente di origini egiziane. Tutte le opere prime presenti nelle diverse sezioni concorrono al Premio Venezia Opera Prima-Luigi De LaurentiisLeone del Futuro. Ad assegnare il premio senza possibilità di ex aequo sarà la Giuria presieduta dal regista Michelangelo Frammartino. Insieme al premio saranno messi a disposizione da Filmauro  s100.000 USD suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.

Anna Maria Di Francesco

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