CANNES – Si è alzato il sipario sulla 77sima edizione del Festival del Cinema. Sul tappeto rosso è sfilata al completo anche la giuria della grande kermesse francese, che quest’anno è all’insegna delle donne.
La giuria di Cannes 2024 ha aperto le danze del prestigioso Festival sfilando sul red carpet. Questa 77esima edizione è dedicata alle donne. Presidente della Giuria è infatti Greta Gerwig, regista di Barbie, uno dei maggiori successi al botteghino dello scorso anno. Insieme a lei gli otto membri della giuria.
La Gerwig è la prima regista donna americana a ricoprire il ruolo di presidente e la più giovane dopo Sophia Loren. L’attrice italiana aveva guidato la giuria nel 1966, all’età di 31 anni. L’ultima volta era stata nel 2018 con l’attrice Cate Blanchett. Per la Gerwig è un sogno diventato realtà. “Guardare film e discuterne è una delle cose che amo di più fare. Per me è elettrizzante”, le sue parole.
Un giurato d’eccezione
Tra i magnifici 8 c’è anche l‘attore italiano Pierfrancesco Favino, nel cast del film Il conte di Montecristo, che mercoledì 22 maggio sarà presentato Fuori Concorso sulla Croisette. L’attore è particolarmente onorato e felice di fare parte della giuria: “Per me è un’opportunità condividere un’esperienza del genere con delle persone di talento. È un modo per condividere uno spazio libero in cui discutere e scambiarsi le idee sul cinema”. L’attore, grande estimatore della Gerwig, ha poi proseguito: “Mi fa piacere che il presidente della giuria del Festival di Cannes sia una donna. Credo che Greta sia una delle registe più interessanti. Prima di Barbie, ha fatto dei film che ho molto amato e credo che sia una persona all’altezza del ruolo che le è stato dato“, ha dichiarato.
La giuria di Cannes 2024 continua con altri nomi d’alto profilo
Tra le altre giurate donne c’è l’attrice francese Eva Green, la musa di Tim Burton, star di The dreamers e di Casino Royale. Poi c’è l’attrice americana Lily Gladstone, che lo scorso anno era sulla Croisette a presentare Killers Of The Flower Moon di Martin Scorsese, per il quale è stata candidata al premio Oscar. Altro membro, la sceneggiatrice e fotografa turca Ebru Ceylan, moglie del regista e sceneggiatore Nuri Bilge Ceylan, che l’ha diretta in pellicole come C’era una volta in Anatolia del 2011 e Il regno d’inverno del 2014. L’ultima donna in giuria è la regista e sceneggiatrice libanese Nadine Labaki, che nel 2018 aveva partecipato in Concorso al Festival di Cannes come attrice e regista nel film Cafarnao – Caos e miracoli.
Tra gli uomini in giuria c’è il regista, sceneggiatore e produttore spagnolo Juan Antonio Bayona, che nel 2023 fu autore del film La società della neve candidato agli Oscar nella categoria Miglior film internazionale; l’attore e produttore francese Omar Sy che ha recitato, tra gli altri, nel grande successo Quasi amici del 2011. La giuria è composta infine dal grande regista giapponese Kore-eda Hirokazu, vincitore della Palma d’Oro per Un affare di famiglia nel 2018 e del Premio della Giuria per Father and Son nel 2013.
Spetterà dunque a loro il gravoso compito di scegliere tra i 22 film in concorso per assegnare la Palma d’Oro di questa edizione 2024 del Festival di Cannes, oltre ad altri prestigiosi premi: il Grand Prix, il Premio della Giuria, il Premio per la Regia, il Premio per la Sceneggiatura e i Premi per il Miglior Attore e la Miglior Attrice. Compito che si preannuncia non facile vista la qualità delle opere in concorso.
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