Yet a Mask! Per una Napoli sostenibile e plastic free!

Yet a Mask! Per una Napoli sostenibile e plastic free!

NAPOLI – Il 23 maggio si è svolto Yet a Mask!, un ulteriore passo verso una Napoli plastic free! Organizzata dal city brand We Are Napoli, l’iniziativa ha puntato sulla sostenibilità ambientale e ha coinvolto cittadini, addetti ai lavori e tanti bambini. 

E’ nata la campagna Yet a Mask!, iniziativa finalizzata alla raccolta differenziata di mascherine monouso e plastica lungo tutto il lungomare di Napoli. Il tavolo di lavoro si è svolto il 23 maggio ha avuto come obiettivo  la sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente, con particolare riferimento al lungomare, uno tra i più belli del mondo.

We are Napoli e l’associazione N’Sea Yet lanciano un Contest con l’obiettivo di promuovere il rispetto degli spazi comuni cittadini e rendere possibile la sostenibilità puntando proprio sull’upcycling. “Riciclare è solo il primo passo verso un abbandono necessario e inevitabile della plastica, in virtù di altri oggetti di uso quotidiano, riutilizzabili più volte e quindi con un impatto ambientale zero e per orientarsi verso un pensiero eco-centrico”, ha dichiarato Dario Catania, Presidente di N’Sea Yet.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Presidente di We Are Napoli, Antonella Di Pietro:

“Il nostro lungomare rischia di essere compromesso in maniera drammatica e le nostre spiagge cittadine costituiscono uno spazio importante che deve essere rigenerato e cautelato. Guardo a questa campagna come una giornata di sensibilizzazione verso un futuro sostenibile per la nostra città”.

Yet a Mask ha visto la presenza di tanti cittadini attivi e responsabili e, ci fa piacere sottolinearlo, di tanti bambini. Si è svolto inoltre in 2 punti strategici della città, vale a dire Rotonda Diaz e piazza Trieste e Trento. In questi luoghi sono stati collocati dei punti di raccolta, le persone hanno consegnato plastica e mascherine usate recandosi presso gli stand adibiti al ritiro dotati di contenitori per la raccolta di plastica e indifferenziato. I rifiuti conferiti sono stati pesati e in base alla quantità raccolta, è stato decretato un vincitore, che ha avuto la possibilità di vincere diversi premi eco-friendly.

Gli stand sono stati allestiti inoltre da info point, grazie alla presenza degli operatori ASIA, per sensibilizzare e informare circa la corretta allocazione delle mascherine dopo il loro utilizzo, incoraggiando inoltre uno smaltimento della plastica che ne permetta il riciclo e che garantisca una maggiore qualità dei rifiuti differenziati.

Tutto ciò è stato possibile grazie all’indispensabile lavoro dell’azienda ASIA che si è resa disponibile a ricevere la plastica e dare le informazioni necessarie per un uso corretto delle mascherine e per la trasformazione in rifiuto da smaltire correttamente.

Una menzione speciale merita il progetto sociale dell’avvocato Marco Maria Mazio che ha coinvolto le donne del carcere di Pozzuoli per la realizzazione di mascherine ecofriendly ed è a loro che va il ringraziamento per il lavoro svolto con noi e per la città di Napoli.

La giornata di sensibilizzazione e il progetto ideato da We Are Napoli e N’Sea Yet sono promossi dall’assessorato alle Politiche del Lavoro, dall’Assessorato all’ Ambiente e dall’Assessorato al Trasporto pubblico del Comune di Napoli. L’obiettivo di una cittadinanza sempre più attenta e informata è quello di rendere la città sostenibile, un bene di valore da rispettare e curare per poterlo vivere in armonia.

Il rischio è alto, soprattutto per le nostre meravigliose coste e acque del litorale, prendiamoci cura del nostro spazio comune.

Rita Ricciardelli

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