Il rollò nisseno: un dolce da Guinness dei primati

Il rollò nisseno: un dolce da Guinness dei primati

SICILIA – Gustoso, morbido, dolce al punto giusto, da mangiare a metà mattina oppure alla fine di un pasto come dessert: è il rollò alla ricotta, dolce tipico della città di Caltanissetta, capoluogo di provincia siciliano.

Il rollò nisseno, nel 2002, si è aggiudicato anche il Guinness World Record grazie all’abile maestria dei pasticceri locali che per l’occasione hanno realizzato il rollò più lungo del mondo: 300 metri di prelibatezza, per un totale di circa 12.000 porzioni. Un dolce da gustare tutto l’anno, in particolar modo in primavera.

L’ORIGINE DEL ROLLÒ NISSENO

Apprezzato da grandi e piccoli, ma soprattutto dai turisti che si fermano per brevi o lunghi periodi in città, il rollò nisseno è stato preparato per la prima volta, probabilmente, negli ultimi decenni dell’Ottocento, quando la provincia nissena subì l’influenza dei pasticceri provenienti dalla Svizzera e da allora in ogni pasticceria della città e durante tutto l’anno è possibile trovare questo delizioso dolce, da gustare da soli o in compagnia, in qualsiasi momento della giornata. Il nome, invece, deriva dal francese roulè che significa arrotolato, da qui la forma cilindrica, arrotolata per l’appunto, del pan di Spagna di cui è realizzato.

LA RICETTA 

Gli ingredienti utilizzati per la sua creazione sono le uova, le mandorle in polvere, lo zucchero, il cacao amaro in polvere, il miele, la pasta reale verde, la ricotta zuccherata, il cioccolato fondente e la granella di pistacchio. Tutti gli ingredienti sono dosati in maniera tale da esaltare ciascun sapore senza contrare l’altro creando così una perfetta armonia tra l’amaro del cacao del pan di Spagna, il dolce della ricotta e la dolcissima pasta reale.

Caratteristica fondamentale del rollò nisseno è la presenza di ingredienti tipici della pasticceria siciliana, ovvero la ricotta di pecora e la pasta reale, elementi che lo rendono unico nel suo genere.

Insomma, il rollò è una vera e propria esplosione di colori, profumi e sapori! Buono da mangiare tutto l’anno ma sicuramente lo si apprezza maggiormente in primavera, la stagione della ricotta. Infatti, in questo periodo la produzione della ricotta è maggiore e le prime erbe dei pascoli garantiscono al latticino un sapore aromatico e un profumo più intenso.

Testo e foto di Roberta Barba

Autore MyWhere

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