Masterclass di cucina a Pollenzo: Un Viaggio alle Origini del Gusto

Masterclass di cucina a Pollenzo: Un Viaggio alle Origini del Gusto

CUNEO – Si tratta di un evento promosso da Puratos, multinazionale Belga, il cui Ospite d’onore è stato niente meno che Stéphane Leroux, il miglior cioccolatiere al mondo, grazie al quale il numeroso pubblico è rimasto estasiato

Durante la masterclass di cucina tenutasi a Pollenzo (CN), il pubblico ha avuto modo di ammirare all’opera Stéphane Leroux. Si tratta di un’occasione più unica che rara. Con all’attivo premi di risonanza internazionale, non a caso è considerato il Miglior Cioccolatiere al mondo. E’ stato infatti due volte campione mondiale, nel 2004 riceve il titolo di MOF Chocolatier e si classifica secondo assoluto nel Campionato Mondiale di Pasticceria.

Al suo fianco abbiamo visto Jonathan Mougel: un altro MOF Meilleur Ouvrier de France, un’onorificenza assegnata direttamente dalla repubblica francese.

In che cosa consiste la masterclass di cucina che si è svolta a Pollenzo

Quest’opportunità, offerta da Viaggio alle Origini del Gusto, è un’iniziativa promossa dall’azienda leader nella produzione di prodotti per la panificazione, la pasticceria e il cioccolato, vale a dire la belga Puratos, in collaborazione con altre ditte locali come Selmi, con sede a Pollenzo.

Insomma, un vero punto di riferimento nazionale per le macchine e le attrezzature per la lavorazione del cioccolato, e Martellato, con sede a Vigonza in provincia di Padova: un’altra importante realtà specializzata nella produzione di stampi per il cioccolato e le pasticcerie.

In particolare, il 23 febbraio, all’interno dell’Auditorium della nuovissima sede dell’Azienda Selmi, a Pollenzo in Via Langhe 25, si è tenuta una masterclass di alto prestigio, con demo live, dedicata ai pasticceri professionisti provenienti da tutta Italia.

Lievito per Pasticceria e Panificazione
Lievito per Pasticceria e Panificazione Foto di Puratos

La Nocciola Piemonte IGP: la vera regina della masterclass di cucina di Pollenzo

Si tratta di un evento doppiamente eccezionale: da un lato la qualità e l’abilità di Leroux, dall’altro il fatto che raramente due personaggi di questa levatura abbiano realizzato masterclass in Italia.

Il motivo per cui i due Maestri hanno scelto di partecipare attivamente a questo evento italiano rappresenta un grande orgoglio per tutti i piemontesi: il riconoscimento dell’alta qualità e del gusto della Nocciola Piemonte IGP, uno dei Made in Italy più celebri, incoronata dai re della pasticceria francese ai vertici dell’eccellenza del Belpaese.

Nocciola Piemonte IGP
Nocciola Piemonte IGP Foto di MyWhere

Tutte le curiosità su Pollenzo, la frazione piemontese che lo scorso 23 febbraio ha celebrato la masterclass di cucina intitolata Un Viaggio alle Origini del Gusto

Pollenzo è una piccola ma caratteristica frazione di Bra, in provincia di Cuneo.

Con i suoi 750 abitanti, ha origini risalenti all’epoca dell’Antica Roma e oggi rappresenta dei punti di riferimento dell’eccellenza eno-gastronomica italiana, grazie anche alla sede dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche.

La Facoltà è inoltre ufficialmente riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca è stata inaugurata nel 2004 e gestita da Slow Food, associazione internazionale leader nel campo, che attira studenti da tutta Europa.

Per maggiori informazioni a riguardo, potete trovare il sito web dell’Università a questo link.

La zona è inoltre nota al mondo per la cultura vitivinicola e la produzione di prodotti quali carni bovine pregiate e dolciumi di diversa tipologia.

Stéphane Leroux: la vita, i premi e la prestigiosa carriera di pasticcere

Ma vediamo ora qualche curiosità in più sul protagonista di questo dolce evento: Stéphane Leroux. Il noto pasticcere ha iniziato la professione all’età di 15 anni, come apprendista presso Monsieur Richet a Chantilly. Solo in seguito si è dedicato alla produzione di cioccolato.

Dopo tre anni di apprendistato, ha viaggiato in Francia e in Europa per un periodo di 8 anni. In modo particolare, questa tappa è stata molto importante nel suo percorso personale e professionale, in quanto durante questa avventura ha incontrato i grandi chef che gli hanno insegnato la condivisione e la divulgazione della passione per il cioccolato: due elementi essenziali nell’esercizio della sua professione.

Dopo 12 anni di intenso lavoro, si è dedicato alle competizioni. Non ha ottenuto il titolo di Meilleur Ouvrier de France, quando ha partecipato per la prima volta nel 2000, ma è stato nel 2004 che ha ottenuto il colletto blu.

Nel frattempo, ha vinto il trofeo Pascal Caffet nel 2001 e ha partecipato a due coppe del mondo negli Stati Uniti: medaglia di bronzo nel 2002 e secondo posto nel 2004 con due primi premi internazionali per le sue sculture artistiche di cioccolato nelle stesse competizioni.

Famosi anche i suoi libri, tra i quali annoveriamo Blue Chocolat. Questi libri non esisterebbero senza l’immancabile sostegno di Belcolade, di cui è rappresentante e mastro dimostratore dal 2002.

Stéphane Leroux
Stéphane Leroux Foto di Puratos

Qualche curiosità su Jonathan Mougel, il secondo mastro pasticcere dell’evento

Così come Stéphane Leroux, anche Jonathan Mougel è uno dei Meilleur Ouvrier de France.

È un mastro dimostratore di PatisFrance e Belcolade e anche un consulente internazionale indipendente. I suoi studi si sono svolti principalmente nella Francia orientale, in Lorena, la sua regione natale. Ama viaggiare, in primo luogo per trasmettere la sua passione, e in secondo luogo per conoscere nuove persone, culture, prodotti diversi e le loro origini.

Dopo oltre 30 ore di prove al Château de Ferrières, nella Seine-et-Marne, Il 24 ottobre 2018 è diventato anche lui uno dei Migliori Pasticceri di Francia; così si è avverato uno dei suoi più grandi sogni nel cassetto.

Tra i suoi numerosi viaggi in Francia e all’estero e le sue mansioni all’interno del team di Ricerca e Sviluppo di Puratos, l’oggi 37enne originario dei Vosgi ha sempre dimostrato Il suo impegno nei confronti dei valori di condivisione, rigore e umiltà sia nella sua vita professionale come in quella personale.

Descritto dai suoi colleghi come generoso e umile, Jonathan ha a cuore la missione di trasmettere il suo know-how nel suo ruolo di rappresentante di PatisFrance nel mondo.

Jonathan Mougel
Jonathan Mougel Foto di Puratos

Puratos in Italia e nel Mondo. Alla scoperta dell’azienda leader della pasticceria che ha promosso la masterclass tra crescite esponenziali e dati sorprendenti

L’azienda è attiva in Italia dal 2002, con sede amministrativa a Parma. L’attività produttiva si svolge presso tre differenti stabilimenti. Il primo si trova a Ceparana, in provincia di La Spezia, dove si produce principalmente lievito madre italiano; a Viadana, vicino a Mantova, in cui lo stabilimento è specializzato in prodotti UHT, e a Pozzolengo in provincia di Brescia, con la produzione di farciture e confetture di frutta, in prevalenza di origine italiana.

Dalla sua nascita in Italia l’azienda ha registrato un costante aumento del fatturato e del numero di dipendenti: il primo che è stato registrato è passato da poco più di 10 milioni di euro nel 2002 a oltre 83 milioni di euro vent’anni dopo. Il secondo, invece, negli ultimi dieci anni è quintuplicato: al 31 dicembre 2022 sono 153 le persone che in Italia lavorano per Puratos. La crescita è strettamente legata anche alle politiche di acquisizione messe in atto in questi anni.

Nel 2013 è entrato a far parte di Puratos Italia lo stabilimento di Viadana (MN), che ospitava la ex Cuore Emiliano. Due anni dopo si è aggiunta la sede di Ceparana (SP), ex Bakery Future Line. Infine, nel 2016, l’acquisizione ha interessato lo stabilimento della ex Marmellate Guarenghi con sede in provincia di Brescia, a Pozzolengo.

Distribuiti strategicamente sul territorio, a Parma, Bari e Torino, sono attivi 3 Innovation Centers, che mettono a completa disposizione le competenze dei propri specialisti.

Qui trovate la pagina web e contatti dell’azienda.

Per concludere

L’evento ha avuto un’ottima risonanza mediatica, lasciando il giusto spazio ai prodotti locali e Made in Italy, di cui il nostro Paese può andare fiero ogni giorno. Infine, siamo felici di lasciarvi il link ad un articolo su una ricorrenza italiana che stupirà tutti i lettori appassionati di dolci e pasticceria.

Chiara Fogliati

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