L’Inferno di Salvador Dalì nel quartiere di San Lorenzo

L’Inferno di Salvador Dalì nel quartiere di San Lorenzo

ROMA – Prorogata fino al 25 aprile la mostra con le 34 xilografie di Salvador Dalì che raccontano l’affascinante viaggio iconografico nell’Inferno, primo dei tre regni dell’aldilà descritti da Dante. L’esposizione é nei rinnovati spazi de La Galleria delle Arti, storico ritrovo culturale del quartiere di San Lorenzo a Roma.

L’allestimento della mostra segue quello originariamente voluto da Salvador Dalì, che non rispetta l’ordine sequenziale dei canti come da opera originale. In ogni xilografia viene illustrato un verso o una terzina del canto, riportati nelle didascalie che affiancano le tavole.

“Ho voluto che le mie illustrazioni per Dante fossero come delle lievi impronte di umidità su un formaggio divino, di qui il loro aspetto variopinto ad ali di farfalla”

Negli spazi della Galleria delle Arti di Roma, presso il quartiere San Lorenzo, è stata prorogata fino al 25 Aprile la mostra con esposte le xilografie che raccontano, in maniera piuttosto originale, il viaggio di Dante all’Inferno. Autore di questo capolavoro è il maestro del Surrealismo, Salvador Dalì.

L’evento rientra nell’ambito delle Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri ed è realizzato in collaborazione con FUIS – Federazione Unitaria Italiana Scrittori, Dante 2021 – Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni e Federintermedia.

Per la prima volta, in realtà, i suoi dipinti, composti da 102 acquerelli, furono esposti a Roma nel 1954, suscitando polemiche e disapprovazione. Ciò accadde perché, un po’ come possiamo notare oggi, l’intento di Dalì non era quello di rappresentare l’Inferno secondo l’ordine dei canti voluto da Dante, ma in maniera originale, suggestiva. Joseph Foret, così, scelse di  trasformare gli acquerelli in xilografie. Sotto la diretta supervisione di Dalì stesso, vennero convertiti in matrici di stampa i 3500 blocchi di legno intagliati a mano e impressi in progressiva i 35 colori di ogni tavola: tale tecnica consente, oltre a preservare tutti gli elementi cromatici, l’aggiunta delle più intense sovrapposizioni dei colori.

Mostra Dalì e Dante a Roma MyWhere

Il pittore sceglie una terzina del canto e la rappresenta con colori sinuosi che rievocano l’atmosfera infernale. Da Caronte a Lucifero, per poi osservare Virgilio, o agli iracondi…

Il viaggio nella mostra è breve e intenso, un po’ come quello del lettore esperto della Divina Commedia.

Mostra Dalì e Dante a Roma MyWhere

Dalì vuole trascinare i suoi spettatori in un’atmosfera di grandezza, di ostentazione consapevole del sublime.

Soltanto attraverso gli occhi del pittore, possiamo cogliere il messaggio di Dante, che va oltre quello imparato tra i banchi di scuola.

Che, forse, Dalì abbia voluto interpretare l’Inferno come una sorta di prigione personale? Un mondo in cui ognuno di noi può rispecchiarsi e ritrovare se stesso, i suoi peccati, le sue debolezze.

Mostra Dalì e Dante a Roma MyWhere
CHANT DEPARTPOUR LE GRAND VOYAGE

INFO MOSTRA:

La Galleria delle Arti  – Via dei Sabelli 2 – Roma

L’INFERNO DI DALÌ

Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri

34 Opere Xilografiche del Maestro del Surrealismo

esposte nello storico spazio culturale di San Lorenzo

Prorogata fino al 25 aprile.

dal 12 al 14 aprile dalle ore 18.00 alle 21.00

dal 20 al 25 aprile dalle ore  18.00 alle 21.00

Dalì e Dante MyWhere
CHANT DEPARTPOUR LE GRAND VOYAGE
Elena Calabrese

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