Oggi è la Giornata Mondiale del Libro. Tutte le iniziative per voltare pagina nel 2021

Oggi è la Giornata Mondiale del Libro. Tutte le iniziative per voltare pagina nel 2021

ITALIA – Dopo una prolungata assenza nella società, dopo più di un anno di chiusure, restrizioni e oscurità in cui sembra si ravveda l’inizio di una ripartenza, leggere si identifica, ora più che mai, come un’àncora di salvezza. I libri ci hanno molto spesso salvati, rassicurati, tenuto compagnia, offerto asilo, in un’epoca di disagio e privazione. In un anno di silenzi, le pagine che grandi autori ci hanno donato sono state fonte di dialogo con noi stessi e con il mondo. Anche quest’anno, nessun grande evento pubblico, ma lo spirito d’iniziativa non tarda ad arrivare, poiché smettere di leggere è come smettere di vivere.

Resta indiscussa l’importanza di celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’Autore, festeggiata ogni anno il 23 di Aprile. I libri sono saggezza, emancipazione, conoscenza, tre elementi imprescindibili per una vita libera e consapevole. La quarantena ci ha permesso di riscoprire il piacere della lettura, ci ha condotti a spolverare i ripiani delle nostre librerie, sostituendo così, tanti momenti d’aggregazione sociale con momenti d’incontro nascosti fra le pagine di un buon libro.

L’inizio di un ritorno alla normalità offre l’occasione di riflettere sulla crisi che ha investito il mondo dell’editoria, sull’importanza di tutelare il diritto d’autore e su quanto i libri siano, in qualunque momento, la risposta a molte delle nostre domande. Vale senz’altro la pena soffermarsi sul senso profondo della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore, come pure sullo spirito con il quale viene celebrata nel 2021.

COME E PERCHÉ È NATA LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO 

Giornata del Libro 2021

Come mai proprio il 23 Aprile? Dietro questa scelta vi è una forte simbologia ed un forte richiamo alla letteratura: nel 1616, infatti, in questo giorno ci lasciavano tre grandi nomi, Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso Inca de la Vega. L’origine catalana della ricorrenza e dello spirito di quest’iniziativa si ravvedono comunque nel 1926, quando il sovrano Alfonso XIII decide di istituzionalizzare la festa del libro. Solo nel 1931 si decise di promuoverla per il 23 di Aprile, giorno della morte dell’autore spagnolo, anche perché, secondo il calendario giuliano utilizzato all’epoca in Inghilterra, anche gli altri due giganti sopracitati erano trapassati lo stesso giorno del 1616.

È indicativo osservare che il 23 Aprile si festeggia anche il patrono della Catalogna, San Giorgio: durante questa giornata è consuetudine che gli uomini donino alle donne una rosa, motivo per cui questo gesto è divenuto una tradizione legata alla festa del libro, tanto che i venditori di libri catalani regalano una rosa per ogni volume acquistato. La leggenda di San Giorgio, che uccide un drago dal cui sangue nasce una rosa rossa, si unisce così alla festa dei libri, dando vita alla “Festa dei libri e delle rose”, nata appunto nel 1926 grazie all’idea un editore valenzano, Vicent Clavel Andrés.

È così che storia, leggenda, letteratura ed amore per la lettura si uniscono in un’unica grande celebrazione durante la quale si regalano libri e rose rosse. Generalmente, a Barcellona camminare lungo la Rambla è un rito durante la Giornata Mondiale del Libro, in cui gli spazi sono invasi da banchi di libri e rose; un evento davvero suggestivo e molto sentito dalla popolazione. Mentre lo scorso anno l’emergenza sanitaria ha impedito lo svolgimento delle celebrazioni ed ha previsto un dono della rosa e delle letture strettamente virtuale, quest’anno si sono compiuti dei passi in avanti, ma sempre in un’ottica di restrizione: per prevenire assembramenti, la festa si svolgerà nell’arco di cinque giornate, dal 21 al 25 Aprile, i banchi di libri dovranno osservare il distanziamento di due metri e le regole sui controlli in entrata ed uscita e sulle distanze e le mascherine saranno costanti. Solo editori, fioristi e librerie potranno esporre, non saranno autorizzati selfie con gli autori ed anche per quanto riguarda autografi e vendite le regole da rispettare saranno categoriche.

GLI OBIETTIVI DELLA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE

Riprendendo le tradizioni catalane, dopo molti anni l’UNESCO ha deciso, sulla base del suggerimento offerto da dodici paesi (fra cui la stessa Spagna) di istituire a partire dal 1996 ed il 23 Aprile di ogni anno la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore, per dare risalto all’importanza della lettura nel processo educativo delle popolazioni ma anche in quello sociale, d’incontro e progresso fra le comunità.

Per ciò che concerne il nostro Paese, la riflessione sorge spontanea: in un’Italia (ma anche, più in generale, in un mondo) in cui si legge sempre meno ed in cui i lettori diventano sempre più “smart” e poco concentrati, in cui sono sempre di più i comfort regalati dal digitale e dalla tecnologia, perché è importante continuare a sfogliare le pagine di un libro? Leggere è spalancare le porte della propria mente nei confronti del mondo, è imparare, ma anche comprendere e scoprire la realtà.

L’obiettivo della Giornata Mondiale del Libro è anche e soprattutto quello di riavvicinare alla lettura, poiché “il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere”, come affermava anche Daniel Pennac. Ulteriore scopo che ci si prefigge con la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore è quello d’incoraggiare la pubblicazione dei libri e la difesa della proprietà intellettuale, mediante quello che tutti conosciamo come copyright.

È un messaggio dedicato a tutti, soprattutto ai giovani, i quali attraverso le parole, la scrittura e la lettura hanno la possibilità e in un certo senso anche il dovere morale ed educativo di rivivere imprese, storie, vite ed epoche che hanno reso il mondo quello che è oggi. Un messaggio di progresso e cultura, in cui i libri svolgono un ruolo fondamentale che non dovrà mai essere del tutto soppiantato da altre metodologie di comunicazione ed apprendimento, pena la scomparsa graduale dell’immaginazione e della creatività personale.

Ogni anno, l’UNESCO in cooperazione con le istituzioni internazionali che rappresentano rispettivamente i settori dell’editoria, della vendita libraria e delle biblioteche, eleggono una città del mondo che per un anno avrà il titolo di Capitale del Libro. Quest’anno, si è aggiudicata il merito Tbilisi, capitale della Georgia.

LE INIZIATIVE ITALIANE PER LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO 2021

Nel nostro Paese anche quest’anno, a causa delle restrizioni covid, manifestazioni con relativi assembramenti, meeting e presentazioni sono sospese, in favore di iniziative più riflessive e digitali. Generalmente, in questo periodo prendono il via flash-mob, incontri e progetti sparsi su tutto il territorio nazionale, con la partecipazione di biblioteche, autori e lettori di tutta Italia. In Italia, a partire dalla Giornata Mondiale del Libro del 23 Aprile si inizia a promuovere il Maggio dei Libri, una campagna nazionale voluta dal Ministero per i Beni culturali a partire dal 2011, che ha la finalità di mettere in luce il grande valore sociale ed aggregativo della lettura, come importante tassello per la crescita individuale, civile ma anche collettiva.

L’iniziativa consiste in questo: fra il 23 Aprile ed il 31 Maggio, anche quest’anno, tutti possono partecipare e collaborare registrando la propria idea nella piattaforma dati ufficiale, sul sito web del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, assieme ad una presentazione del proprio progetto ed a qualche contenuto grafico e multimediale. Partendo dalla Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore, Il Maggio dei Libri invita alla condivisione ed al contributo sia gli enti locali, che le altre istituzioni quali scuole, librerie, biblioteche, associazioni pubbliche e private.

Inoltre, il progetto è pensato per sconfinare al di là del contesto italiano: ogni anno si richiamano alla lettura anche alcune scuole italiane con sede all’estero, in un’ottica di cooperazione internazionale volta alla valorizzazione culturale generale. Assieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel corso delle precedenti edizioni si sono svolte iniziative in coordinamento con molte località del mondo, quali l’Argentina, il Canada, il Perù, il Belgio, la Francia e molte altre.

Quest’anno, l’amore per la lettura e per la creatività in Italia si coniuga all’importante anniversario della morte di Dante Alighieri, motivo per cui si è scelto come tema di base “Amor…”: in questo modo, si vuole richiamare all’attenzione la tematica del sentimento per come viene affrontata nelle opere dantesche e per come viene vissuta individualmente dai lettori. A partire dalla Giornata Mondiale del Libro 2021 e fino al 31 Maggio, quest’edizione inviterà il pubblico a partecipare con iniziative in presenza ma soprattutto in digitale.

Con la poesia, la prosa, i testi giornalistici e scientifici, con tanti generi diversi il Maggio dei Libri conduce alla scoperta di tematiche ed ambientazioni differenti, per rendere tutti quanti parte del grande mondo dei libri e della lettura, nonostante la distanza e le difficoltà del momento attuale. La partecipazione globale in rete prosegue ovviamente anche sui social, a suon di hashtag e tag.

Qualunque crisi o tempesta il mondo si trovi e si troverà ad affrontare, la letteratura e le pagine dei libri sono la nave che lo riporterà a riva, aiutandolo sempre a voltare pagina!

Michela Ludovici

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