FIUMICINO – In queste giornate di un inverno ancora tiepido vi consiglio una passeggiata a Fiumicino a pochi chilometri da Roma. Ho intervistato Carmine Carli per capire il successo dell’hosteria Le Brocchette. Qui ogni giorno si celebra la freschezza dei prodotti del mare con un menu alla carta in continua evoluzione: rigorosamente senza asterisco!
In queste giornate di un inverno ancora tiepido, scappare sul lungomare nei dintorni della Capitale è un’ottima idea. Ancor più se si è desiderosi di deliziarsi con un pasto a base di ottimo e freschissimo pesce servito con gusto e simpatia. Ma partiamo dall’inizio, conoscete Fiumicino?
Fiumicino, città dall’antica storia
Fiumicino è una località con una storia affascinante. In epoca antica, era conosciuta come “Isola Sacra” e faceva parte delle terre dei Latini. In seguito, divenne un importante porto per l’antica Roma, essendo situata alla foce del fiume Tevere. Durante l’Impero Romano, la sua importanza come porto commerciale e di trasporto crebbe notevolmente, diventando un crocevia fondamentale per il commercio e la navigazione.
Il mare d’inverno a Fiumicino
Fiumicino è una città costiera che offre un’atmosfera rilassata specie in questa stagione invernale. Il suo lungomare è accogliente, qui si può passeggiare e godere della vista sul mare tra ristoranti di pesce, bar e locali lungo la costa che creano un’atmosfera piacevole per trascorrere un po’ di tempo in serenità.
Poi, dato che è vicina all’aeroporto di Roma-Fiumicino, diventa una tappa strategica per molti viaggiatori, o per chi va a prendere ospiti come è capitato a me. Ma dove andare a mangiare? Ho scelto Le Brocchette a Fiumicino, dove ho conosciuto il titolare Carmine Carli, e qui vi racconto del nostro incontro.
L’Hosteria di mare Le Brocchette è una insegna di riferimento a Fiumicino grazie all’appassionato lavoro di Carmine Carli, che dal 2010 ha impreziosito uno spazio divenuto un bellissimo giardino all’aperto nel quale poter gustare tutta la freschezza dei prodotti pescati quotidianamente.
“Il forte legame sviluppato nel corso degli anni con i pescatori di Fiumicino mi ha permesso di vincere il ‘timore’ di dipendere dal mare e dalla sua disponibilità, comprendendo che la quotidiana alternanza di pesci e crostacei poteva divenire il punto di forza della proposta gastronomica del locale”
sottolinea Carmine Carli, che ha mosso i primi passi nel mondo della ristorazione quasi 40 anni fa a Roma, per poi spostarsi sul litorale laziale, a Fregene prima e Fiumicino poi.
Le Brocchette a Fiumicino
Il periodo trascorso a Fregene porta Carmine ad innamorarsi dei pranzi all’aperto in prossimità del mare nelle belle giornate primaverili, facendo nascere in lui la voglia di creare una realtà che potesse rappresentare la sua passione per la buona tavola di mare. Le Brocchette diviene quindi lo spazio ideale per dar vita ad un luogo informale ed accogliente, caratterizzato dallo spazio all’aperto che può esser vissuto durante tutto l’anno grazie alle ampie vetrate e al tetto apribile, una vera e propria sala esterna perfettamente coibentata e riscaldata d’inverno per non doversi mai privare delle prelibatezze del mare.
L’intervista a Carmine Carli
Ho avuto la possibilità di intervistare Carmine Carli, il titolare dell’hosteria Le Brocchette a Fiumicino. Abbiamo parlato di tante cose spaziando dall’origine del nome del locale fino ai minimi particolari della sua attività.
Da dove viene il nome “Le Brocchette”?
Il nome dell’hosteria è tale grazie a mia moglie che è un amante delle brocche e ne colleziona a bizzeffe. Infatti ce ne sono molte e di vario tipo all’interno del locale.
Qui ogni giorno Carmine scopre con quali ingredienti potrà lavorare il proprio menù per proporre piatti originali e salutari.Memorabile l’Antipasto Le Brocchette, un piatto identitario che rappresenta la filosofia gastronomica del ristorante.
Al forno o alla griglia, con cottura al sale o all’acqua pazza, passando per la bassa temperatura: sono tante le tecniche utilizzate per valorizzare la materia prima, permettendo di portare in tavola Polpettine di pesce e la Mazzancolla con rapa rossa, yogurt greco e lime che mi hanno decisamente conquistato!
Ovviamente, oltre all’incredibile selezione di Crudi, Ostriche (con 8 differenti tipologie) e Caviale (con 4 varietà disponibili).
Tra i vari piatti ho apprezzato in particolare modo il riso. Grazie anche alla scelta della stranota qualità del riso “acquerello” (il nome gli è stato dato proprio per via dell’insieme di sapori e di colori da cui è composto, è un riso invecchiato per anni assieme ad altri tipi di riso che, così facendo, ne acquisisce le varie proprietà organolettiche diventando un vero e proprio mix di riso) servito qui con burrata di gambero rosso e crema di cime di rapa. Un armonico mix di sapori vegetali sposati perfettamente con il profumo dei crostacei e amalgamati da un tocco leggero di burrata.
Carmine, raccontaci la tua storia di ristoratore.
Da Roma sono venuto a lavorare a Fregene dove ho anche conosciuto mia moglie e abbiamo avuto una figlia. A Fregene ho lavorato al Ristorante La Scialuppa per molti anni finché la passione di avere un mio ristorante non ha prevalso. Il primo ristorante che ho aperto si chiamava anche quello Le Brocchette ed era proprio all’interno della località di Fregene. In seguito, dopo due anno di fermo, ho preso questo posto a Fiumicino dove c’è l’attuale hosteria Le Brocchette. Nel corso del tempo abbiamo ampliato la struttura del locale e ad oggi siamo arrivati a circa 120 coperti.
L’originalità e la creatività si esprime sul pescato del giorno. In piena sintonia con i ritmi naturali e la delicatezza del profumo di mare. Mai troppo laboriosi ed artefatti è proprio la semplicità dei sapori, valorizzata dalla materia prima, che premia questa cucina.
Che tipo di clientela avete?
La maggior parte delle prenotazioni che riceviamo sono di persone italiane, per lo più di Roma e dintorni, non abbiamo ancora lavorato con turisti provenienti dall’estero. Non siamo collegati con gli alberghi e con il turismo estero per ora.
Quando nasce la tua passione per il cibo?
La mia passione per il cibo nasce a 15 anni quando inizio a lavorare in cucina. Ho provato ad allontanarmi dal lavoro ma la passione è troppo forte. Quando riesco a soddisfare un cliente per me è un’emozione unica, aldilà dei soldi e di qualunque altra cosa è questo che mi smuove maggiormente. Il mio obbiettivo era lavorare il pesce di Fiumicino a km 0 e qui lo facciamo alla grande con un incredibile selezione di pesce fresco locale.
Quali sono i tuoi punti forti?
Il crudo sicuramente è una delle mie specialità. Non abbiamo pesce congelato. Si tratta di pesce che viene pescato e arriva da noi. Pescato del giorno e disponibilità del mare sono le linee guida di un menu sul quale ho potuto eliminare l’asterisco, non troverai mai qui pesce congelato!
Il crudo si basa prevalentemente sulla freschezza della materia prima. Sul cucinato invece entra in gioco la bravura con la capacità di saper equilibrare i piatti e di far distinguere i vari sapori. Se dovessi scegliere un piatto principale come punto forte direi le fettuccine all’astice.
Parlaci della carta dei vini
Si tratta di una carta dei vini piuttosto ampia con circa 150 etichette e cerchiamo di inserire la migliore selezione di vini possibili. Abbiamo anche diversi etichette di vini del Lazio per valorizzare il nostro territorio. Ma in generale offriamo una vasta gamma di vini di tutte le regioni italiane e soprattutto dalla Francia. Io sono un grande appassionato di Champagne francese dunque ne trattiamo alcuni.
In quanti lavorano a Le Brocchette a Fiumicino?
Il team di lavoro di cui mi avvalgo è composto da professionisti di assoluto talento. Siamo 13 in totale, una squadra abbastanza numerosa ma necessaria per lavorare a questo livello.
Ed io aggiungo, tutti con un atteggiamento affabile e rispettoso, gentilezza ed allegria lasciano trasparire la passione e la professionalità del team che illustra, consiglia, racconta e presenta i vari piatti.
La Carta dei Vini
La Carta dei vini è un altro punto di forza del locale, una selezione di oltre 150 etichette che strizza l’occhio al territorio laziale per valorizzarne le nuove produzioni di pregio. Le referenze di piccole aziende sono l’asse portante di una cantina nella quale trovano spazio vitigni autoctoni delle varie regioni d’Italia, a cui si aggiunge una rappresentanza sempre più numerosi di vini naturali. Lo Champagne recita un ruolo da protagonista con una offerta trasversale per terroir e produzioni, annate e prezzo, per consentire a tutti i clienti di poter abbinare il calice giusto ai piatti della cucina.
Anche i vini internazionali fanno capolino da Le Brocchette, con bottiglie provenienti da Sudafrica, Cile e Spagna tra gli altri, ma una menzione è d’obbligo anche per la Carta dei distillati, a cui si affianca la Drink List che permette di scegliere tra le proposte idonee a tutto pasto e quelle giuste per chiudere in bellezza a fine pasto.
L’Hosteria di mare Le Brocchette
Lungomare della Salute, 33 a Fiumicino
aperta tutti i giorni a pranzo (dalle 12 alle 15.30)
e cena (dalle 19 alle 23.30).
Tutte le foto in questo articolo sono foto MyWhere©
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