Festival Cultura e Identità 2020: ad Anagni è il tempo dell’arte e della fede

Festival Cultura e Identità 2020: ad Anagni è il tempo dell’arte e della fede

ANAGNI – Martedì 4 e mercoledì 5 agosto in piazza Innocenzo III si terrà la terza edizione del Festival Cultura e Identità tra Arte e Fede. La città dove visse Bonifacio VIII farà da palcoscenico per due giorni ad alcuni dei personaggi più interessanti del panorama culturale italiano sul tema della fede.

Cantante, soprano, attrice, ballerina. La voce e il carisma di Alma Manera accompagnerà gli spettatori durante il Festival Cultura e Identità tra Arte e Fede. Ad arricchire la terza edizione della kermesse la bellissima location, Anagni, la città papale dove visse Bonifacio VIII.

Una scelta di qualità, quella del Patron del Festival, Edoardo Sylos Labini, per completare il programma con la partecipazione di un’artista poliedrica e di spessore come Alma Manera, da sempre legata alla promozione della fede, della solidarietà e dell’arte e che ha cantato la Fede nei luoghi più importanti della cristianità: dalla Grotta di Lourdes a Nazareth, da Loreto a Gerusalemme, da Assisi a Pietrelcina per citarne solo alcuni.

ANAGNI: LA CITTA’ DEI 4 PAPI E DELLO “SCHIAFFO”

 

Anagni è una delle più interessanti cittadine della Ciociaria e del Lazio. Si trova adagiata su una collina tufacea nella Valle del Sacco. È nota come la Città dei Papi, per aver dato i natali a quattro pontefici (Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX e Bonifacio VIII) e per essere stata a lungo residenza papale. Il connubio con la cristianità per Anagni non si ferma qui. Il nome della città è legato infatti alle vicende di Bonifacio VIII e all’episodio noto come lo Schiaffo di Anagni.

La leggenda attribuisce a Sciarra Colonna l’episodio. Si tratta in realtà non tanto di uno schiaffo materialmente dato, quanto piuttosto di un oltraggio morale, anche se la leggenda attribuisce a Sciarra Colonna l’atto di schiaffeggiare Bonifacio VIII. Secondo il Rendina nel suo “I Papi – storia e segreti” altra leggenda vorrebbe che fosse stato il Nogaret a schiaffeggiare Bonifacio VIII con il suo guanto di ferro. Tale vicenda è uno degli atti conclusivi del grave dissidio che era sorto da anni tra il Papa ed il re di Francia Filippo IV, detto “il Bello”, per definire l’eventuale supremazia del potere spirituale su quello temporale, come auspicato dal Papa stesso.

TUTTO SUL FESTIVAL CULTURA E IDENTITA’

Alma Manera durante un suo spettacolo

 

Ad Anagni, dal 4 al 5 agosto, si terrà una due giorni all’insegna di fede, solidarietà e arte. . Il pubblico vedrà alternarsi sul palco,accolti dai saluti del sindaco Daniele Natalia, noti protagonisti della scena italiana; giornalisti,politici,artisti ed intellettuali,tra questi: il Cardinale Camillo Ruini, Mag di Cristiano Allam, Carlo Marino, Angelo Crespi, Gaetano Quagliariello, Giampaolo Rossi, Alessandro Sansoni, Diego Fusaro, Alessandro Meluzzi, Francesco Maria Del Vigo, Marco Prosperini, Federico Mollicone, Jago, Cesare Biasini Selvaggi, e tanti altri.

 

 

 

 

 

Redazione

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