La mia classifica su 5 libri da leggere assolutamente e 5 che non valgono la pena

La mia classifica su 5 libri da leggere assolutamente e 5 che non valgono la pena

MONDO – Un buon libro è sempre un ottimo compagno per i momenti di solitudine o di relax. Ma quale scegliere? Bisogna tenere conto dei gusti ma anche della critica che accompagna il libro. Vi propongo qui 5 libri molto “datati”, che ci hanno “obbligato” a leggere ai tempi della scuola ma abbiamo poi apprezzato in maturità. Ecco quali, secondo me, sono da tenere a portata di mano e quali altri 5 da riporre nelle mensole più recondite della nostra libreria.

La scelta di un libro da leggere o da regalare a Natale è sempre difficile, è un po’ come scegliere che film guardare. Ce ne sono talmente tanti che sembra di fare un torto a tutti gli altri preferendone uno solo. L’importanza della lettura è un tema che abbiamo trattato spesso, in molte occasioni. Ad esempio, ne abbiamo parlato in occasione della Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, che ci ricorda ogni anno il potere salvifico dei libri. Ora che si avvicina il Natale e non sapete proprio cosa regalare, per gli amanti della lettura un buon libro è sempre un regalo apprezzato, ma bisogna scegliere bene. Una lista di 5 libri che vanno assolutamente letti e 5 che non vale la pena leggere può sicuramente aiutare .

5 LIBRI DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE 

Ecco a voi una breve guida di 5 libri da prendere in considerazione per le vostre serate natalizie o da leggere almeno una volta nella vita.

1.Il ritratto di Dorian Gray, di Oscar Wilde

Il ritratto di Dorian Gray, Wilde Foto di cultura.biografieonline.it

Come non aprire questa lista di 5 libri da leggere almeno una volta, con un capolavoro come questo? Il romanzo di Oscar Wilde è uno dei più famosi al mondo, molto spesso si consiglia di leggerlo anche a scuola.

Il libro racconta la storia di Dorian Gray, un giovane dotato di un’eccezionale bellezza e che cosciente di ciò, si fa ritrarre da un pittore. Il giovane, ossessionato dalla paura di invecchiare, ottiene con un sortilegio, che ogni segno che il tempo compaia sul ritratto invece che sul suo viso. Ma a un certo punto il ritratto diventa per Dorian un’ossessione e in un impeto di disperazione lo squarcia con una pugnalata.

Ora è lui, in realtà, a morire: il ritratto torna a raffigurare il giovane bello e puro di un tempo mentre a terra, all’improvviso, giace un vecchio.  Indubbiamente un libro da leggere almeno una volta nella vita per imparare ad accettarsi e ad accettare l’inevitabile passar del tempo.

2. Cose che nessuno sa, di Alessandro D’Avenia

Cose che nessuno sa, D’Avenia. Foto da profduepuntozero.it

Uno dei 5 libri da consigliare è proprio questo. D’Avenia racconta la storia di Margherita che ha quattordici anni e sta per iniziare il liceo. Si ritrova spaventata ma anche incuriosita, come lo siamo stati tutti noi vivendo quegli anni. Grazie all’amore dei genitori, di sua nonna Teresa e del fratellino, si lancerà verso il mondo, provando a diventare grande con le sue forze.

Ma un giorno Margherita ascolta un messaggio in segreteria telefonica. È suo padre che annuncia che non tornerà più a casa. A Margherita cade il mondo addosso. Non sa che sarà proprio attraversando questo doloroso smarrimento che a poco a poco si trasformerà in una donna. Questa volta però il solo aiuto di sua nonna Teresa non basterà e sarà grazie all’aiuto di un professore e alla lettura dell’Odissea, che Margherita troverà le forze per partire in un viaggio alla ricerca del padre. Un viaggio che cambierà la sua vita.

Il modo di raccontare le vicende della protagonista la rendono vicina al lettore, in piena crescita, con mille dubbi sul futuro ma con la voglia di scoprire il mondo.

 3.Anna Karenina, di Lev Tolstoj

Anna Karenina, Tolvstoj. Foto da cultura.biografieonline.it

Non lasciatevi spaventare dal numero di pagine, questo è uno dei romanzi più belli ed emozionanti mai esistiti. Anna è una giovane donna dell’aristocrazia russa, sposata con un uomo che non ama. Quando incontra l’affascinante ma superficiale conte Vronskij si innamora subito, tanto che per lui decide di lasciare marito e figlio. Anna fugge in Italia con l’amante, ma le conseguenze della sua scelta sono dure da accettare.

Il marito non le concede il divorzio e le impedisce di vedere il figlio. La società condanna il suo comportamento e la mette al bando, così la donna si ritrova a vivere in un isolamento che non le lascia via d’uscita. Molto bello e assolutamente consigliato anche l’adattamento cinematografico tratto dal romanzo, con protagonisti Keira Knightley e Jude Law.

4.Ventimila leghe sotto i mari, di Jules Verne

Ventimila leghe sotto i mari, Verne. Da: DDay.it

Questo non è solo un classico adatto ai bambini, è una bellissima avventura per adulti che non hanno smesso di sognare. Lasciatevi catturare dalle avventure dei protagonisti e del Capitano Nemo. Il libro, infatti, racconta la storia del professor Aronnax e del fiociniere Ned Land che usciti con la loro imbarcazione per inseguire un mostro marino, finiscono tragicamente in mare, ma vengono salvati dal Capitano Nemo con il suo bellissimo sottomarino.

Una volta in salvo, solcheranno in lungo e in largo sotto i mari più incredibili, ritrovandosi a vivere una storia di grande avventura e coraggio.

5.L’amica geniale, di Elena Ferrante

L’amica geniale, Elena Ferrante. Foto di paesesud.it

È il capolavoro di Elena Ferrante, vincitrice di molti premi letterari e diventato ancora più famoso grazie alla serie tv prodotta dalla Rai. È diviso in due parti, di cui vi abbiamo dato anticipazione nei nostri articoli, che raccontano l’Infanzia e l’Adolescenza di due bambine, Elena e Raffaella, soprannominate Lenuccia e Lila, che vivono in un quartiere popolare di Napoli.

Negli anni dell’infanzia diventano molto amiche, ma con la fine della scuola elementare le loro vite si separano. Tuttavia, i percorsi delle due amiche continuano ad intrecciarsi, la loro amicizia con il passare degli anni diventa sempre più conflittuale e si trasforma ancor di più con le prime complicazioni sentimentali. Fino ad arrivare al matrimonio di Lila con Stefano.

Questo romanzo non poteva non essere inserito nella classifica dei 5 libri da consigliare e se per questo Natale avete dubbi su cosa regalare, questo è sicuramente un ottimo dono.

LIBRI CHE VALE LA PENA EVITARE

Ci sono libri, invece, che si possono tranquillamente lasciare sullo scaffale in libreria. Soprattutto se si vuole fare un regalo di Natale d’effetto. Dipende dai gusti ed è soggettivo ovviamente, ma questi, considerata la vasta scelta che la letteratura offre, si possono considerare dei flop.

1.Va’ dove ti porta il cuore, di Susanna Tamaro

Va’ dove ti porta il cuore, Susanna Tamaro. Foto da notizie.it

Racconta una storia in forma di lunga lettera, scritta come se si trattasse di un diario. È una lettera d’amore ma anche una confessione a cuore aperto di un’intera vita, che messa nero su bianco ritrova finalmente il senso che aveva perduto. La nota dolente di questo libro non è la trama ma l’impostazione. Il libro risulta noioso agli occhi del lettore, che non riesce ad essere invogliato a seguire gli avvenimenti.

2.La saga di 50 sfumature, di E.L. James

50 Stumature. Foto da: ilpost.it

All’interno di questa lista di 5 libri da evitare non poteva mancare l’intera produzione di 50 sfumature, di nero, di grigio o di rosso.

Le scene erotiche esplicitamente descritte pare siano l’unico motivo per cui questi libri hanno venduto milioni di copie e siano diventati così famosi, perché la trama non è ben sviluppata e oltre le scene sensuali descritte, che sicuramente tengono il lettore incollato alle pagine il libro, non è da considerarsi propriamente un capolavoro della letteratura. La letteratura erotica può anche piacere, per certi versi può essere considerata un’arte, ma bisogna saperla rendere emozionante, non banale.

3. L’eleganza del riccio, di Muriel Barbery

Leleganza del riccio, Barbery. Foto da ilgiornalelocale.it

Il libro è ambientato a Parigi, in un elegante palazzo. Renée è la portinaia che vede tutto dalla sua guardiola e viene descritta come grassa, sciatta e scorbutica. Ma all’insaputa di tutti, adora l’arte, la filosofia, la musica e la cultura giapponese. Poi c’è Paloma, la figlia di un Ministro, una dodicenne geniale e brillante che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita.

I due personaggi nascondono il loro vero io e, sebbene siano diversi, sono accomunati dallo sguardo disincantato verso gli altri e verso la vita. Si incontreranno solo grazie all’arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese che saprà smascherare Renée. Nonostante abbia vinto numerosi premi letterari e venduto moltissime copie in tutto il mondo, mi sento di sconsigliare questo romanzo, pesante e noioso.

I personaggi sono caratterizzati in modo poco accattivante e la trama è monotona. Forse non aiutano la critica, nemmeno i troppi riferimenti culturali e filosofici che si trovano tra le pagine, scritti per ostentare il sapere dell’autrice. Le aspettative, essendo un libro famoso, sono alte. Ma il romanzo, a mio parere, non le soddisfa. Ecco perché si aggiudica un posto all’interno di questa lista di 5 libri da non leggere.

4. Tropico del cancro, di Henry Miller

Tropico del cancro, Henry Miller. Foto da cultura.biografieonline.it

Libro da considerare sicuramentepeccaminoso, soprattutto per i primi anni del 1900, l’epoca in cui è stato scritto. Il libro è ambientato a Parigi, precisamente nel 1934 e si può considerare un romanzo autobiografico. È lo stesso Miller a parlarci di sé in prima persona, a raccontarci dei suoi amici, del suo passaggio di donna in donna o di rissa in rissa. Eppure, nonostante la grandezza dell’autore, questo romanzo detiene un posto in questa lista di libri da sconsigliare.

Il lettore si trova davanti a pagine piene di volgarità e descrizioni di atti sessuali fini a sé stessi. Oltre a queste volgarità casuali, il libro non ha altro. La trama è inesistente e al lettore non comunica alcun significato.

5.Il piacere, di Gabriele D’Annunzio

Il piacere, D’Annuzio. Foto da: cultura.biografieonline.it

Pubblicato nel 1889, è uno di quei libri che vi consigliano di leggere al liceo e su cui poi vi interrogano. Ma questo romanzo, a mio parere, si trova nella lista dei 5 libri da non acquistare, a meno che non dobbiate leggerlo per forza per non rischiare un brutto voto in letteratura.

Al centro del libro c’è la figura di Andrea Sperelli, un conte che vive circondato dal lusso, un poeta dotato di molta sensibilità. Viene abbandonato al colmo della passione dall’amante, Elena Muti. Cercando di dimenticarla, il conte passa di donna in donna e diventa così l’amante di un’altra, Maria Ferres.

Il conte arriva a sfogare su Maria la libidine che ancora nutre per la prima amante, fino al momento in cui non gli sfuggirà uno scambio di nome che renderà evidente il vero oggetto della sua passione.

Il libro risulta avere uno stile molto complicato, che spesso non invoglia il lettore. Le descrizioni risultano troppo boriose e in sostanza si può dire che il romanzo rischi di apparire noioso.

I miei consigli sui libri da scegliere o regalare per questo Natale terminano qui. La scelta dei libri è sempre soggettiva. Ciò che ad alcuni ha appassionato, ad altri potrebbe non piacere.

Buona lettura natalizia a tutti!

 

Valentina Todaro

Leave a Reply

Your email address will not be published.