ROMA – Dal 14 al 18 settembre 2022 è cinema nella Capitale. L’Accademia di Francia ospita per la seconda edizione il Festival di Film di Villa Medici. Coerentemente con la missione divulgatrice della prestigiosa istituzione francese, il Festival nasce nel 2021 proprio con il proposito di far emergere le connessioni tra il cinema e l’arte contemporanea e offrire spunti di riflessione sulle nuove prospettive del linguaggio cinematografico.
Il Festival
Come per la precedente edizione il festival si articola in tre sezioni principali. La Competizione internazionale che presenta 14 film di ogni genere e formato poi la selezione FOCUS con masterclass, incontri e proiezioni di film fuori concorso e il fiore all’occhiello della manifestazione sono le serate del Piazzale. Complice il clima mite della capitale, le serate sono l’occasione per il grande pubblico di appassionati e cinefili di gioire della visione di anteprime e di classici restaurati. L’anno scorso il vincitore del Premio Villa Medici per il Miglior Film è stato Inside the Red Brick Wall del collettivo Hong Kong Documentary Filmmakers mentre il Premio speciale della Giuria è andato al film boliviano El Gran Movimiento di Kiro Russo.
Il Comitato di Selezione e di Organizzazione
Un comitato di selezione ha il compito di scegliere le pellicole da inserire nel programma. Quest’anno è composto da Leonardo Bigazzi, Farah Clémentine Dramani-Issifou, Mathilde Henrot e Lili Hinstin. Ognuno di loro ha una solida e specifica formazione nel campo delle arti visive e cinematografiche. Il Comitato organizzativo del Festival annovera Alizée Alexandre (referente per la programmazione culturale dell’Accademia di Francia), Lili Hinstin (programmista e direttrice artistica di festival), Laurent Perreau (autore e regista), Sam Stourdzé (direttore dell’Accademia di Francia) e Véronique Terrier Hermann (storica dell’arte e programmista).
Il Programma
Diamo uno sguardo al programma che si preannuncia ricco e vario. I film in competizione sono 14 di cui due prime mondiali (LE CHAMP DES MOTS di Rania Stephan, Libano ; INTO THE VIOLET BELLY di Thùy-Hân Nguyến-Chí, Belgio, Germania, Islanda, Malta) e 9 prime italiane (DE HUMANI CORPORIS FABRICA di Véréna Paravel e Lucien Castaing-Taylor; GIGI LA LEGGE di Alessandro Comodin Italia-Francia-Belgio; HAPPER’S COMET di Tyler Taormina Stati Uniti; KICKING THE CLOUDS di Sky Hopinka Stati Uniti; LE BARRAGE di Ali Cherri Francia-Sudan-Libano-Germania-Serbia-Qatar; MANGROVE SCHOOL di Filipa César e Sónia Vaz Borges Francia-Portogallo-Guinea Bissau; MOUNE Ô di Maxime Jean-Baptiste Guyana, Francia-Belgio; THE DEMANDS OF ORDINARY DEVOTION di Eva Giolo Italia; WHEN THERE IS NO MORE MUSIC TO WRITE, AND OTHER ROMAN STORIES di Éric Baudelaire Francia-Italia; XAR – SUEÑO DE OBSIDIANA di Edgar Calel e Fernando Pereira dos Santos, Brasile).
Venezia a Roma
Sarà inoltre possibile vedere in prima romana il film che si è aggiudicato ben due premi alla 79° Mostra del Cinema di Venezia il Leone del Futuro Premio Venezia Opera Prima Luigi DE Laurentiis e il Leone d’Argento Gran Premio della Giuria. Si tratta di SAINT OMER di Alice Diop con Kayije Kagame, Guslagie Malanda, Valérie Dréville, Aurélia Petit. Il film racconta di una scrittrice che seguendo il processo di una donna accusata di aver ucciso la figlia metterà in discussione la verità della propria esperienza di maternità.
Le altre sezioni
La selezione ufficiale è affiancata inoltre da altre sezioni come Focus che presenta film fuori concorso, masterclass e conversazioni con gli autori. La sera nello spazio antistante la facciata e nei Giardini di Villa Medici ci saranno proiezioni di film recenti, anteprime e classici restaurati.
La serata inaugurale si apre con la prima italiana de La Montagne di Thomas Salvador ex borsista di Villa Medici, seguito poi da Les Enfants des autres di Rebecca Zlotowski presentato quest’anno in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Venerdì 16 settembre il grande cineasta Abel Ferrara presenta il suo Padre Pio, mentre la serata di sabato verrà dedicata al mondo della notte e della danza con Stella est amoureuse di Sylvie Verhey. Chiude la manifestazione Sciuscià il capolavoro restaurato di Vittorio De Sica accompagnato da Gianluca Farinelli (Cineteca di Bologna) e dall’attore Rinaldo Smordon. 
La Giuria
La giuria è composta dalla cineasta francese Marie Losier, dal regista italiano Pietro Marcello e dallo scrittore francese Sylvain Prudhomme. I membri della giuria saranno anche protagonisti di alcuni incontri della sezione Focus. Una masterclass di Marie Losier e una di Pietro Marcello precederanno la proiezione di film e documentari: The Ballad of Genesis and Lady Jaye (2011) di Marie Losier e La Bocca del Lupo (2009) di Pietro Marcello, premiato come miglior film al 27° Torino Film Festival, con il premio Caligari e con il Teddy Award alla Berlinale. Sylvain Prudhomme invece presenterà per la prima volta il film co-diretto con Philippe Béziat, dal titolo Tout-Puissant Mama Djombo (2022), dedicato a Malan Mané, cantante esiliato dalla Guinea-Bissau. Alcuni estratti del romanzo Les Grands (2014, Gallimard) di Sylvain Prudhomme, ispirato al gruppo musicale che ha reso famoso Mané, saranno letti nel corso dell’incontro.
Premi e riconoscimenti
I vincitori saranno annunciati sabato 17 settembre con l’assegnazione del Premio Villa Medici al Miglior Film e del Premio della Giuria al film giudicato più originale. Agli artisti premiati va anche un riconoscimento economico e la possibilità di essere ospiti in residenza a Villa Medici. In occasione del festival, Villa Medici invita inoltre l’artista e regista Rosa Barba a presentare le sue opere, una combinazione di film, sculture, installazioni e performance.
Info
film.festival@villamedici.it ; www.villamedici.it
Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
Viale della Trinità dei Monti, 1 00187 Roma
Festival di Film di Villa Medici a Roma seconda edizione added by Anna Maria Di Francesco on
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