Il 2023 è l’anno di Napoli: dallo Scudetto a Mare Fuori

Il 2023 è l’anno di Napoli: dallo Scudetto a Mare Fuori

NAPOLI – Il 2023 è un anno incredibile per la città e per la gente di Napoli. Dallo Scudetto ad un passo grazie a Luciano Spalletti al grande successo della serie tv Mare Fuori passando per la scena musicale partenopea: il capoluogo campano risplende finalmente di luce propria.

Il 2023 è l’anno di Napoli. Una città meravigliosa, a volte controversa ma che ha fatto della sua complessità la propria storia nonché la sua stessa ragion d’essere. Non servono grandi conoscenze storiche o culturali per rendersi conto che oggi, il capoluogo campano sta attraversando una nuova età dell’oro. All’ombra del Vesuvio si respira un’aria diversa, si vive un sapore unico di vittoria in cui è possibile percepire anche un retrogusto di rivincita.

Una località turistica rinomata dato che per il 2023 la nota rivista americana “Times” ha inserito Napoli tra le mete più ambite dell’anno. Il capoluogo campano figura al dodicesimo posto nella speciale classifica redatta dal giornale, e precede un’altra destinazione italiana, Pantelleria.

Panorama Napoli foto MyWhere
Panorama Napoli foto MyWhere©

Le cause di questo rinascimento della città del sole sono varie e concatenate. Dalle eccezionali gesta della sua squadra di calcio sino ad un importante rappresentazione televisiva e cinematografica capace di addentrarsi nelle pieghe più profonde della città, passando per la musica urban napoletana sempre più espressione e talvolta poetica denuncia, di ciò che accade nei vicoli della città. Insomma “Napule è mille culure” come cantava il grande Pino Daniele e non esplorare tutte le sfumature di questa incantevole città sarebbe un gran peccato.

Panorama Napoli foto MyWhere
Una Piazza nel centro storico di Napoli foto MyWhere©

Il Napoli di Luciano Spalletti

“Un capolavoro assoluto, un tripudio di tecnica e idee, questo è il Napoli forgiato dall’intuito e dalla mente di un genio calcistico come quello di Luciano Spalletti. Un illuminato di questo sport, maestro di tattica e di gestione del gruppo”. Ecco come ho descritto la squadra partenopea che il tecnico di Certaldo sta portando allo scudetto dopo 33 anni di digiuno. Puoi leggere l’articolo intero cliccando qui. Dai tempi di Diego Armando Maradona non si vedeva un Napoli così completo, solo che il fenomeno a questo giro siede in panchina ed orchestra tutto alla perfezione.

Luciano Spalletti, allenatore Napoli
Luciano Spalletti, allenatore Napoli

Spalletti ha letteralmente partorito, con tutte le fatiche che un parto comporta, un organico incredibile. Ha valorizzato calciatori come Meret e Lobotka che erano finiti ai margini della rosa rendendoli uomini chiave del suo Napoli. Si è trovato da inizio stagione senza Insigne, Mertenes, Fabian Ruiz, Koulibaly e Ospina con tutti i pronostici contro. Sono arrivati calciatori senza grande esperienza come Kim, Raspadori, Olivera, Kvaratskhelia o Simeone. Spalletti è stato in grado di farli crescere rapidamente trasmettendogli sicurezza creando un’amalgama perfetta in ogni sfumatura. Nonostante l’eliminazione con il Milan in Champions League ai quarti di finale, la stagione del Napoli, ormai a pochi centimetri dallo Scudetto, è semplicemente sontuosa.

Napoli foto MyWhere

Napoli sugli schermi: Mare Fuori e non solo

Parlando degli schermi, chi non ha sentito parlare di “Mare Fuori” negli ultimi mesi probabilmente vive su un altro pianeta. La serie tv teen del regista Ivan Silvestrini ha conquistato l’Italia, trasformando attori sconosciuti in vere e proprie star del piccolo schermo. Dal 2022 il colosso dello streaming Netflix ne detiene i diritti ma il successo della fiction di matrice Rai non è dovuto a questo. Il talento del cast di ragazzi giovanissimi, la fortissima sceneggiatura creata da Cristiana Farina e Maurizio Careddu, insieme ad un target di adolescenti colpito alla perfezione, sono stati gli ingredienti base del grande successo di questo progetto.

Carnime Recano, Mare Fuori
Carnime Recano, Mare Fuori

Made in Napoli, nel 2023 “Mare Fuori” con la sua terza stagione raggiunge picchi di fama inaspettatamente incredibili. Oltre agli ingredienti sopra citati, hanno contribuito alla buona riuscita della ricetta del successo anche alcune “spezie” moderne. Si perché indubbiamente la piattaforma social di TikTok è stata un veicolo di diffusione spaventoso per la serie tv. Anche la canzone della sigla di “Mare Fuori” oltre ad altri brani presenti nella serie, realizzati tutti da Matteo Paolillo autore nonché attore protagonista della fiction, hanno fatto si che il prodotto televisivo diventasse virale fino a raggiungere numeri mozzafiato.

è stata la mano di Dio
La mostra dei 51 scatti fotografici inediti di Gianni Fiorito esposti al MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) del set del film di Paolo Sorrentino è stata la mano di Dio

Proprio Napoli è già stata la protagonista indiscussa dell’unica serie tv italiana che ha riscosso un successo continentale arrivando anche all’estero, parliamo ovviamente di “Gomorra”. Guardando indietro di qualche anno, non è da sottovalutare anche la potenza del film di Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio”, che ha saputo raccontare, nella cornice di una trama emozionante, la bellezza e il fascino dell’estetica di Napoli.

è stata la mano di dio
La mostra dei 51 scatti fotografici inediti di Gianni Fiorito esposti al MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) del set del film di Paolo Sorrentino è stata la mano di Dio

La musica urban a Napoli

Anche al livello musicale Napoli sta vivendo un periodo d’oro. La musica urban, in particolare il rap, è in grande fermento. L’uomo del momento è senza dubbio Geolier che nel 2023 ha pubblicato uno degli album più forti e interessanti che si siano visti negli ultimi anni. “Il Coraggio dei Bambini” è un disco vero, un lavoro complesso, ben curato, organizzato in ogni minimo dettaglio. Un album che non lascia dubbi sull’abilità e lo stile del giovane rapper napoletano. Aldilà del mero gusto, piaccia o non piaccia, non si può negare che Geolier abbia fatto un lavoro enorme, zittendo con l’arte chi ancora non credeva in lui.

Vicoli di Napoli foto MyWhere
Vicoli di Napoli

Da un astro nascente del panorama rap partenopeo ad una vera e propria istituzione del genere. Si perché Luche ha invece terminato il trionfale tour invernale di “Dove volano le aquile” riempiendo i palazzetti di tutta Italia, con un triplo sold out al Palapartenope. Da segnalare anche un giovane J Lord in rampa di lancio che con la sua identità ben precisa, quest’anno, sta affermandosi sempre di più nell’ambiente rap.

Il 2023 è l’anno di Napoli

Napoli lungomare foto MyWhere
Napoli lungomare

Risulta ovvio che tutti questi elementi non bastano a comporre di per sé la ricchezza e la funzionalità di una città. Lungi da me cercare nascondere i problemi cronici che comunque attanagliano e per certi versi tengono in ostaggio Napoli. È altresì vero che il capoluogo campano sta innegabilmente fiorendo, ciò che appare chiaro all’occhio dell’Italia, anche nello sguardo di chi non vuole crederci, è che la città di San Gennaro stia in effetti vivendo un momento molto positivo a livello artistico-culturale. Dunque, che il 2023 sia l’anno di Napoli è un dato di fatto. Dare continuità a questo florido periodo però sarà la vera sfida per una splendida città che per troppo tempo è stata vittima di malelingue e di una sbagliata gestione delle più disparate questioni.

 

In homepage la troupe che gira le fiction sul lungomare di Napoli, foto MyWhere©

Stefano Gentili

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