Terre di Toscana a Lido di Camaiore

Terre di Toscana a Lido di Camaiore

TOSCANA – Si chiude la XIII edizione di una delle kermesse dedicate al vino di qualità tra le più apprezzate. A confermarlo i numeri, importanti, nonostante il periodo non sicuramente semplice a causa del Coronavirus.

Si è conclusa lunedì 2 marzo la XIII edizione di una delle kermesse dedicate al vino di qualità tra le più apprezzate, ed i numeri lo confermano: sono stati infatti oltre 2400 gli operatori del settore, i giornalisti, i buyers e gli enoappassionati che si sono ritrovati domenica e lunedì nella splendida cornice dell’Una Esperienze di Lido di Camaiore per incontrare 140 grandi cantine toscane ed assaggiare più di 700 etichette, che hanno ben rappresentato la varietà e la qualità che contraddistinguono la produzione enologica della Toscana, una delle aree al mondo maggiormente vocate alla viticoltura.

Nonostante il periodo non sicuramente facile Terre di Toscana, che ha registrato appena un 20% in meno di presenze rispetto alle ultime 5 edizioni, ha dimostrato la voglia di non fermarsi e di andare avanti con energia ed ottimismo.

Le tre degustazioni guidate, che hanno avuto come protagonisti il Brunello annata 2010, i vini dolci ed il Syrah, condotte dai giornalisti Fernando Pardini e Massimo Zanichelli, hanno segnato il tutto esaurito ed anche l’area dedicata al food, con artigiani toscani ed il loro gustosi prodotti, ha visto un’importante affluenza di pubblico curioso ed interessato.

Terre-di-Toscana

La scelta di Acquabuona.it, testata giornalistica on line organizzatrice di Terre di Toscana, così come di “Vini d’Autore – Terre d’Italia” manifestazione dedicata all’eccellenza enologica nazionale che si svolge in Versilia ogni anno a maggio, si è concentrata sul creare un coacervo di nomi altisonanti e rappresentativi.

Lunedì 2 marzo, Terre di Toscana ha proposto una giornata dedicata alle vecchie annate, che ha offerto ai visitatori l’opportunità di apprezzare quanto lo scorrere del tempo possa farsi valore inestimabile.

Durante la due giorni di Terre di Toscana i visitatori hanno potuto gustare i i prodotti di selezionate gastronomie artigianali toscane. E’ stata inoltre allestita una sala apposita, dedicata a artigiani gastronomi e alle loro deliziose bontà, sia dolci che salate.

Per conoscere il programma di Terre di Toscana, cliccate qui.

Preziose degustazioni con AcquaBuona.it

Tante le degustazioni guidate svoltesi nella sala ristorante dell’UNA Esperienze Versilia Lido.

Domenica 1 marzo, alle ore 15, si è tenuto “Brunello, i territori ed una grande annata”, degustazione condotta dal giornalista Fernando Pardini, direttore di Acquabuona.it. Sempre domenica,  sono saliti sul palco i vini dolci toscani per la degustazione “Dulcis in fundo” guidata dal giornalista Massimo Zanichelli, autore di “Il grande libro dei vini dolci d’Italia” per Giunti Editore e collaboratore della testata acquabuona.it.

Lunedì 2 marzo alle ore 15.30, si è svolta infine la terza degustazione, “La via toscana del Syrah”, dedicata al Sirah, noto vino-vitigno internazionale, presentata dal giornalista Fernando Pardini.

Suggerimenti nei dintorni

Per gli amanti dell’arte, è possibile visitare la mostra FESTA Enrico Coveri Art Collection, alla Galleria d’arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani (fino al 15 marzo 2020), a circa 6 chilometri di distanza dalla location di Terre di Toscana. La mostra riunisce una selezione delle opere cardine della grande collezione di Palazzo Coveri a Firenze.

Se deciderete di trascorrere la notte a Viareggio qui vi consigliamo una struttura storica, il Sina Astor Hotel  

Melissa Turchi

Leave a Reply

Your email address will not be published.