Un itinerario di mostre nel Nord Italia per iniziare il 2022

Un itinerario di mostre nel Nord Italia per iniziare il 2022

ITALIA – Per iniziare al meglio il 2022, un anno verso il quale il mondo dell’arte ripone grandi speranze, abbiamo l’opportunità di trascorrere questi albori del mese di Gennaio fra l’arte e la cultura, ad un passo da noi. L’estremo nord del nostro Paese, culla di tante stupende mostre di cui vi abbiamo parlato nell’ultimo periodo, offre importanti spunti di riflessione e occasioni di svago. In particolare, eccovi un itinerario di tutte le più interessanti e ancora disponibili mostre nel Nord Italia, tra Veneto, Friuli e Trentino. 

Nonostante gli anni difficili appena trascorsi, l’arte non ci ha mai abbandonati. La grande rete museale italiana è pronta a ripartire per questo 2022 con grinta e speranza, ma soprattutto con tante novità, che vi raccontiamo in un itinerario artistico sulle più belle e attuali mostre nel Nord Italia. Fra Veneto, Friuli e Trentino. Un ulteriore punto di partenza per sostenere il mondo dell’arte è quello offerto dalla Peggy Guggenheim Collection, perfetto anche come idea regalo per ogni occasione.
Le parole di Karole P. B. Vail, Direttrice della Collezione Peggy Guggenheim, ci riportano al cammino di ripresa che il settore della cultura ha tenacemente intrapreso:
In tempi di rottura e cambiamento come quelli che stiamo vivendo l’arte può essere fonte di conforto, rinnovamento, inclusione, dialogo e ispirazione. L’arte può aiutare a rischiarare orizzonti altrimenti confusi. L’arte stimola la curiosità, il pensiero critico e il piacere e la sorpresa della scoperta. L’arte ci incoraggia a diventare individui realizzati. E con questo spirito la Collezione Peggy Guggenheim offre l’esperienza della bellezza e della ricchezza della vita, così com’è stata immaginata e interpretata dagli artisti.
E proprio con l’idea di aprire le porte della bellezza al mondo, vale la pena avvicinarsi ancor di più alla ricchezza e all’impegno della Collezione Guggenheim, diventandone Soci o regalando quest’opportunità in occasione della Befana 2022. Diventare socio della Collezione Peggy Guggenheim è la chiave d’accesso al mondo straordinario dell’arte del XX secolo: ingresso gratuito e illimitato, viaggi, visite esclusive e incontri dedicati con curatori e specialisti del settore. Iscriversi significa sostenere il museo ed entrare a far parte di una grande famiglia. E per farlo, si può scegliere fra diverse formule, da quella per giovani fino a 26 anni, all’Open, alle visite per famiglie. E molte altre. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet del Museo.

LE MOSTRE NEL NORD ITALIA DA NON PERDERE IN QUESTO INIZIO 2022: MIGRATING OBJECTS A VENEZIA

Figura femminile, 300 AEV–400 EV, artista non riconosciuto Nayarit (cultura Ixtlán del Río), Messico occidentale, terracotta con ingobbio, 42 x 24 x 13 cm. Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York) 76.2553 PG 264
© manusardi.it

Non è una novità assoluta, ma lo è per chi non ha avuto ancora occasione di recarsi in visita a questa sorprendente esposizione del Guggenheim di Venezia.

Dal 6 ottobre ha riaperto al pubblico la mostra Migrating Objects. Arte dall’Africa, dall’Oceania e dalle Americhe nella Collezione Peggy Guggenheim, inaugurata alla Collezione Peggy Guggenheim il 15 febbraio 2020 e chiusa dopo appena tre settimane a causa della pandemia. L’esposizione rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2022. C’è ancora pochissimo tempo, da sfruttare per una passeggiata di inizio anno in questo gioiello del collezionismo d’arte, amato in tutto il mondo.

L’esposizionemette in luce un episodio meno conosciuto ma decisamente significativo del collezionismo di Peggy Guggenheim. Passata alla storia per aver sfidato le convenzioni come collezionista e mecenate, e da sempre celebrata per la sua collezione d’arte moderna europea e americana, nel corso degli anni ’50 e ’60 Peggy Guggenheim inizia a guardare oltre i confini dell’Europa e degli Stati Uniti interessandosi all’arte dell’Africa, dell’Oceania e delle culture indigene delle Americhe. Non abbiamo certo trascurato di parlarvene, di questa donna eccezionale e dei fiumi di pagine che sono stati scritti per lei.

In occasione della mostra, prima di questo itinerario nelle mostre del Nord Italia da visitare, 35 opere di arte non occidentale vengono esposte per la prima volta tutte insieme a Palazzo Venier dei Leoni rivelando un nucleo della collezione della mecenate raramente visibile al grande pubblico. L’originalità di questa mostra sta nel presentare oggetti in gruppi inseriti nei contesti originari, oltre al dialogo con alcuni capolavori delle avanguardie europee in collezione che richiamno tali culture extra-europee. Una nuova visione di tali oggetti che troppo spesso la cultura occidentale ha interpretato in maniera errata.

LE MOSTRE NEL NORD ITALIA ANCORA IN ESPOSIZIONE: PENSIERI PREZIOSI 16 – CHRONOS A PADOVA

Da Venezia, la nostra esclusiva guida sulle mostre nel Nord Italia da vedere all’inizio di questo nuovo anno si sposta a Padova. L’Oratorio di San Rocco ospiterà fino al 6 febbraio 2022 l’edizione di Pensieri Preziosi 16 – Chronos, presentando il lavoro di sette artisti: Georg Dobler, Jürgen Eickhoff, Herman Hermsen, Winfried Krüger, Ruudt Peters, Ramon Puig CuyàsGraziano Visintin.

Pensieri Preziosi 16 è un’occasione unica per toccare con mano il lavoro di un gruppo di personalità artistiche che hanno fatto e continuano a fare la storia del gioiello contemporaneo degli ultimi quarant’anni. Una tappa senza dubbio da includere nella propria permanenza padovana. Ecco dove ve ne abbiamo parlato.

FRA LE MOSTRE NEL NORD ITALIA DA VISITARE: GIOIELLO E PROGETTO, A GORIZIA 

Un itinerario nel calore dell’arte per questo freddo Gennaio 2022 non può dimenticare le mostre in atto nel Friuli Venezia-Giulia, in particolar modo quella inaugurata al Museo della Moda di Gorizia. La mostra Gioiello e Progetto – dalla forma piana alla tridimensione espone quarantatré modelli di gioielli di Roberto Zanon. Le sale del Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia ospitano fino al 6 marzo 2022 questa entusiasmante mostra dove siamo stati e di cui vi abbiamo parlato. Dopo la precedente tappa a Padova, si torna quindi a parlare dell’affascinante arte del gioiello, alla scoperta dei lati più inediti di quest’arte.

LA FORMA DELL’INFINITO. LA GRANDE MOSTRA DI CASA CAVAZZINI, A UDINE

Ciurlionis. Mostra La forma dell’infinito
Ciurlionis. Mostra La forma dell’infinito

Fra le mostre nel Nord Italia del momento, da non perdere per alcuna ragione, vi è la monumentale esposizione sulla quale abbiamo seguito la Conferenza Stampa presentata a Roma in apertura della mostra, che sta avendo tuttavia luogo a Udine. Appuntamento con La forma dell’infinito a Casa Cavazzini, Museo d’arte Moderna e Contemporanea di Udine, fino al 27 Marzo 2022, con Monet, Gauguin, Cézanne, Sisley, Matisse, Kandinskij, Natal’ja Gonĉarova, Boccioni, Picasso e tanti altri ancora. Vi abbiamo raccontato tutti i segreti di questa mostra subito dopo la sua apertura.

Cinquanta capolavori assoluti della storia dell’arte arrivano a Udine nell’ambito dell’ambizioso progetto curato da Don Alessio Geretti, sacerdote friulano e figura di spicco nell’ambito artistico, con la collaborazione, fra gli altri, del Belvedere di Vienna, della collezione Peggy Guggenheim di Venezia, della Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York, del Musée D’Orsay di Parigi, della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, del MART di Rovereto, della Galleria Tretyakov di Mosca e del Museu Picasso di Barcelona, oltre all’esposizione di opere appartenenti a collezioni mai entrate in contatto con un pubblico prima d’ora.

Senza ombra di dubbio, una tappa obbligata per chi si trova nelle vicinanze.

IL CERCHIO SI CHIUDE IN TRENTINO: AL MART PER LA MOSTRA DEPERO NEW DEPERO

Depero, Costruzione pubblicitaria Campari (Plastico pubblicitario Campari), 1926, Mart, Fondo Depero

L’itinerario fra le mostre del Nord Italia ancora in auge per questo inizio di 2022 si conclude in bellezza, con una visita al Mart di Rovereto, in Trentino, dov’è ancora possibile visitare la mostra Depero New Depero.

Al MART, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, la mostra Depero New Depero celebra il grande artista trentino Fortunato Depero. Questa esposizione è particolarmente ricca di oggetti, opere e materiali vari della ricchissima e poliedrica produzione del pittore, scultore, designer, illustratore, scenografo e costumista italiano. Una straordinaria occasione per visitare il Mart, con le sue mostre permanenti e temporanee, e l’affascinante città ai piedi del Castello affacciato sul torrente Leno di Terragnolo.

Vi abbiamo parlato dell’esposizione, assieme alle bellezze del Mart e della città di Rovereto. Fino al 13 Febbraio 2022 sarà ancora possibile immergersi nella concezione di questo allestimento, in una cornice eccezionale come quella del Mart. Un luogo unico, dove arte, architettura e stupore si fondono in un’atmosfera senza tempo.

Un 2022 all’insegna dell’arte, un itinerario che si pone come stumento d’ispirazione per tutti coloro che intendono percepire in questo Nuovo Anno un’aria di rinnovamento, d’innovazione, dialogo e creatività.

Milù Vici

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