Il Real Madrid, Club di spicco, festeggia i suoi 120 anni!

Il Real Madrid, Club di spicco, festeggia i suoi 120 anni!

ACCADDE OGGI – Compie gli anni oggi non un personaggio famoso, ma un’icona del calcio internazionale, uno dei Club più titolati al mondo, che ha visto militare, tra le sue fila, punte di diamante del pallone.

Nasceva nel lontano 6 Marzo 1902, come Madrid club de fútbol, più tardi conosciuto come Real Madrid, una società calcistica spagnola, che militava in primera división, la massima serie del campionato spagnolo. Dobbiamo svelare subito un inedito: l’appellativo real è stato assegnato alla squadra, direttamente dal re Alfonso di Spagna nel 1920, insieme al simbolo della corona che ne decora lo stemma, per omaggiare i cinque successi in coppa del re, dal 1905, fino al 1917.

LA SVOLTA INIZIALE

Real Madrid

Dopo aver giocato nel campo de O’ Donnell, la squadra si trasferisce, nel 1924, nello stadio di Chamartin, più ampio e soprattutto più prestigioso, ed inizia a militare nel campionato nazionale. Arriva la conquista del primo titolo nel campionato 1931-1932, con in rosa i primi nomi importanti: il portiere Zamora e poi ancora Quincoces ed Errasti. Dopo aver attraversato momenti non ottimali anche a causa della guerra civile spagnola, nel 1943, in piena seconda guerra mondiale, viene eletto presidente del Real Madrid un ex giocatore, Santiago Bernabéu, che decide la costruzione di un nuovo stadio, ribattezzato proprio con il suo nome. Si comincia con piazzamenti da bassa classifica, ma la squadra rivince il titolo nel biennio 1953-1954, con in rosa Di Stéfano, pallone d’oro nel 1957. L’ anno seguente, partecipano alla prima edizione della coppa dei campioni e disputano la finale a Parigi. Oggi, nella loro bacheca, si possono conteggiare ben 13 coppe con le orecchie.

I CAMBI GENERAZIONALI NEL REAL MADRID

real madrid

Si sa che una squadra forte è composta da artefici di successo. Per citarne alcuni del Real Madrid, in ordine cronologico alla loro militanza nei blancos, ricordiamo Rial, Puskas e Santamaría, che permettono al club di vincere per quattro volte il trofeo continentale. Sono sostituiti subito però da una nuova generazione di campioni, passata alla storia come gli yé yé, cioè Gento, Zoco, Ramón, Velázquez. Siamo nel decennio 70-80. In seguito, avviene un altro cambio generazionale, soprannominato la quinta del Buitre, traducibile in italiano come la leva degli avvoltoio, derivante dal nomignolo dato al membro più carismatico del team, Emilio Butragueno, citiamo anche Pardeza, Varquéz, Sánchez.

GLI ANNI PIÙ RECENTI DEL REAL MADRID

Con l’elezione del presidente Florentino Pérez, nel 2000 viene inaugurata la politica dei Galácticos, vale a dire i Galattici. Il Real Madrid vuole segnare la sua impronta nel calcio mondiale del futuro, e lo fa con l’acquisto delle stelle maggiori, a partire da Figo, strappato all’eterno rivale Barcellona, per poi arrivare a Ronaldo e Zidane. È con loro che vince la UEFA Champions League 2001-2002, la Supercoppa europea nel 2002, due campionati e la Coppa intercontinentale! Il 2003 ed il 2004 sono gli anni degli acquisti di Beckham, Owen. Ma la squadra, dopo l’esonero di Del Bosque, vive qualche anno di insuccesso, con il susseguirsi sulla panchina madrilena di vari tecnici. Nel 2009, il fuoriclasse Cristiano Ronaldo viene acquistato dal Manchester UTD, ed insieme al tecnico Mourinho, segna una nuova era di successi e di vittorie europee, portando il club ad essere tra i più vittoriosi della storia del calcio europeo.

PALMARÉS

Quello del Real è tra i più prestigiosi al mondo. Conta 34 campionati vinti, 19 Coppe di Spagna, una Coppa della Liga, 12 Supercoppe di Spagna e una Coppa Eva Duarte. A livello internazionale, ha vinto 13 Coppe dei Campioni, 2 Coppe UEFA, 4 Supercoppe UEFA, 3 Coppe intercontinentali, 4 Coppe del mondo per club, 1 Coppa iberoamericana.

Nel 2000 è stato eletto dalla FIFA, il miglior club del ventesimo secolo. Nel 2004,  ha ottenuto il FIFA centennial order of merit, inoltre è membro dell’ECA che tutela gli interessi dei club e dei calciatori.

Auguri mitico Real, continua a splendere per bravura e saper fare.

 

Alessio Vinella

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