FERRARA – La pinacoteca di Cento riapre ed è pronta ad accogliere tutto il pubblico che vorrà ammirare le opere di questo grande artista. In occasione delle celebrazioni del 350° anniversario della morte di Guercino, qui (e a Bologna) sono esposte le produzioni artistiche di Francesco Barbieri detto il Guercino. Fino al termine delle vacanze natalizie, 7 gennaio 2024, l’ingresso alla Civica Pinacoteca sarà gratuito. Un regalo a tutta la città.
Siamo rimasti orbati per undici anni della presenza dei quadri della pinacoteca di Cento, luogo che conservava la maggiore concentrazione al mondo di opere del pittore seicentesco Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento 1591-1666) di cui vi avevamo parlato nell’articolo fatto in occasione dell’inaugurazione della mostra Guercino nello studio alla Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Complessivamente vi erano custodite 120 tra opere di tra pittura, scultura, 46 disegni e 26 affreschi staccati, tutte opere realizzate da artisti di pregio come Scarsellino, Guido Reni, Ludovico Carracci e Matteo Loves solo per citarne alcuni.
Conclusi i lavori di restauro del palazzo storico, sede della pinacoteca di Cento, che fu gravemente danneggiato da un terribile e cruento terremoto avvenuto di 11 anni fa, ora la pinacoteca è tornata fruibile. Infatti il 25 novembre è il giorno in cui la pinacoteca ha nuovamente spalancato le sue porte al pubblico e gli appassionati d’arte potranno tornare ad ammirare le opere del Guercino: 16 pale di altare, i quadri, 20 affreschi staccati e 11 disegni.
Tra i capolavori del Guercino presenti nella pinacoteca segnaliamo: la cattedrale di San Pietro, Cristo Risorto appare alla Madre e la Madonna con il Bambino benedicente.
Inoltre la rinata “Civica Pinacoteca il Guercino” si arricchisce di due nuovi depositi: la banca “Cassa di Risparmio di Cento” ha dato in prestito al museo nove opere tra cui il primo affresco, realizzato dal giovane Guercino ,che raffigura la Madonna di Reggio ovvero la Madonna della Ghiara. Credem Banca ha dato in deposito al museo 6 opere tra cui il Matrimonio Mistico di Santa Caterina, capolavoro giovanile del pittore centese.
Al piano terra della pinacoteca l’esposizione segue un criterio cronologico che ricostruisce il tessuto storico e culturale della città in base alle opere qualitativamente più rilevanti del territorio. Le soppressioni degli enti ecclesiastici di età napoleonica prima, di epoca post-unitaria poi, hanno reso visibili importanti esempi d’arte che arricchivano chiese e conventi. Il primo piano è invece occupato dalle opere del Guercino e della sua scuola, comprese le due ultime sale dedicate alla pittura di genere e al ritratto
Fino al termine delle vacanze natalizie, 7 gennaio 2024, l’ingresso alla Civica Pinacoteca sarà gratuito. Un regalo a tutta la città.
La città di Cento dista da Bologna km. 25, da Modena km. 37, da Ferrara km. 32 e al museo delle automobili Lamborghini Km.16
Un’ opportunità da non sottovalutare.
Segnalazioni
Segnaliamo che l’8 febbraio 2024 Cento ricorderà il Guercino con un concerto di musica barocca nella Basilica Collegiata di San Biagio. Per la prima volta sarà esposto il Libro dei Battesimi dell’Archivio Parrocchiale di San Biagio, con l’atto originale del battesimo del Guercino – così soprannominato a causa di un forte strabismo causato ancora in fasce, per sua stessa testimonianza, da uno spavento improvviso – avvenuto l’8 febbraio nel 591 proprio nella chiesa di San Biagio.
Forse potrà apparire azzardato ai più questo accostamento sul piano artistico tra il pittore Guercino (1591) e Ferruccio Lamborghini .(1916), ma i prototipi a motore ideati da F. Lamborghini quando giacciono statici nel museo che li ospita, sono da considerarsi delle vere opere d’arte, sia uniche o repliche, come accade per le stampe.
Guercino e Ferruccio Lamborghini, hanno entrambi conquistato un posto nella storia proprio con il rispettivo ingegno artistico, Guercino come pittore e Ferruccio Lamborghini, come “creatore di prototipi “ a motore. Infatti le rispettive opere d’arte vengono esposte nei più qualificati musei nazionali e internazionali. E non è fuori luogo ritenere che il turista attratto dalla pittura del Guercino non possa venire attratto anche dalle ”delle “ opere meccanicheù” scaturite dall’ ingegno di Ferruccio Lamborghini, (e viceversa)
Accesso alla Pinacoteca
Ricordiamo che fino al termine delle vacanze natalizie, 7 gennaio 2024, l’ingresso alla Civica Pinacoteca sarà gratuito.
Via G. Matteotti 16, Cento (FE) tel. 051/6843287 e 6843334
informaturismo@comune.cento.fe.it
Facebook o Instagram @civicapinacotecailguercino
Orari di apertura:
ore 10-18 da mercoledì a domenica (compresi i giorni festivi)
La Pinacoteca resterà chiusa nelle seguenti date: 25 dicembre e 1° gennaio.
Biglietti di ingresso
Intero: € 8 Ridotto over 65: € 4,00 Ridotto gruppi (minimo 8 massimo 25): € 4,00
Ridotto Young (19-26 anni): € 2,00
Gratuito: – Minori di 18 anni; – Visitatori con invalidità e il loro accompagnatore
Guercino è tornato a casa alla pinacoteca di Cento added by Lamberto Selleri on
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Così andarono perdute due braccia utili all’agricoltura e cedute incautamente alla penna, che se ne duole ancora. Ma ahivoi è troppo tardi, sono recidivo, continuo a scrivere.
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