ITALIA – Oggi facciamo un salto nell’Inghilterra del XIX secolo, per la precisione alla corte di Giorgio III, il terzo sovrano britannico della casa di Hannover. Secondo la tradizione, alla sua corte sarebbe nato un dolce oggi molto popolare, ossia la charlotte al limone.
Scenografico come solo i dettagli legati alla dimora di un re sanno essere, è facile da preparare. Prendendo ispirazione da Ricetta.it, vediamo assieme quali sono i passi da seguire per portarla in tavola.
Ingredienti
Per preparare la charlotte al limone, è necessario munirsi di una tortiera a cerniera di 22 centimetri di diametro.
- Savoiardi q.b.
- 300 grammi circa di formaggio Philadelphia
- Mezzo litro di panna fresca
- 90 grammi di zucchero semolato
- Gelatina sotto forma di fogli (75 grammi circa)
- 0,75 litri d’acqua
- Scorza grattugiata di un limone
Ecco gli ingredienti per preparare la crema
- 30 grammi di scorza di limone
- 45/50 grammi di polpa di limone
- 50 grammi circa di miele
- 50 grammi di zucchero al velo
- 130 grammi circa di zucchero semolato
Come si prepara la charlotte al limone?
La preparazione della charlotte al limone inizia focalizzandosi sui fogli di gelatina, che deve essere lasciata nell’acqua fredda per ammorbidire (una decina di minuti). Mentre si attende, si mescola il Philadelphia con lo zucchero semolato.
I due ingredienti in questione devono essere mescolati in un pentolino sul fuoco a fiamma bassa, amalgamandoli con energia e aggiungendo la scorza del limone. Nel momento in cui ci si accorge che il composto in questione è sufficientemente cremoso, arriva il momento di spegnere il fuoco e di aggiungere la gelatina precedentemente ammorbidita.
Archiviato questo step, si procede a mescolare fino a quando non sarà completamente sciolta. Cosa fare a questo punto? Lasciare raffreddare il tutto. Nel frattempo, bisogna focalizzarsi sulla pasta a base di limone.
Come si prepara? Innanzitutto si prende un mixer e si inseriscono lo zucchero semolato, la scorza di limone, evitando la parte bianca che potrebbe guastare il sapore del piatto e risultare eccessivamente amara, la polpa del frutto, il miele, lo zucchero al velo.
Se si ha intenzione di portare in tavola una charlotte perfetta, è meglio orientarsi verso un limone biologico. Attenzione: prima di iniziare a preparare questo dolce, è necessario lavarlo molto bene.
Tornando un attimo agli ingredienti sopra ricordati inseriti nel mixer, ricordiamo che, dopo averli raccolti, arriva il momento di frullarli, proseguendo fino a quando non si ottiene un composto sufficientemente omogeneo (ma non troppo compatto).
Una volta raggiunto questo risultato, si prende la crema e la si mette in frigorifero, lasciandola riposare per una trentina di minuti circa. Cosa si fa ora? A parte, si monta la panna e si aggiunge la Philadelphia rimasta.
Lo step successivo prevede il fatto di prendere i savoiardi, di pareggiare le loro altezze e di disporli, verticalmente, lungo il diametro della tortiera. A questo punto, si prende metà della crema e la si versa nella tortiera, aggiungendo sopra un cucchiaio di pasta di limone.
Archiviato questo step, si aggiunge il resto della crema e, successivamente, si versa ancora la pasta di limone, livellando bene la superficie. La charlotte deve a questo punto essere messa in frigorifero e lasciata riposare per un lasso di tempo compreso tra le 3 e le 4 ore.
Cosa bisogna fare una volta trascorso questo lasso di tempo? Togliere l’anello della tortiera a cerniera e decorare la superficie della charlotte con qualche fettina di limone. Se si ha intenzione di rendere ancora più speciale questo dolce – ovviamente stiamo parlando del punto di vista estetico – una buona idea prevede il fatto di circondare i savoiardi con un nastro (del colore che più si ama). A questo punto, la charlotte di limone può essere presentata in tavola!
Charlotte al limone, un dolce da re added by Jane Burden on
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