ROMA – Per il carbonaraday ecco l’intervista allo Chef Mauro Poddesu. Come si cucina la carbonara perfetta? Qui lo Chef ci illustra la sua ricetta, anche attraverso un video, di questo mitico piatto tradizionale della cucina romana.
Per il carbonaraday e indagare sulla ricetta della nota cucina tradizionale romanesca non potevo esimermi dall’incontrare lo Chef Mauro Poddesu. Ma prima di mostrarvi i suoi video sulla speciale ricetta della carbonara doc gialla come l’oro, vi racconto intanto dove mi trovo. La scorsa volta, per il tema delle lumache di San Giovanni, ci siamo incontrati nel tuo spazio didattico LoveToCook, al Rione Monti, dove insegna in vari corsi, modo e tecniche per avvicinarsi alla Gastronomia Italiana.
Per il Carbonara Day mi sono regalata l’esperienza, (perché tale va chiamata!), della carbonara doc gialla come l’oro. Ecco che, dopo averla pregustata lentamente, assaporando ogni gusto di una pietanza così ricca, mi sono fatta raccontare dallo Chef Mauro Poddesu il suo “trucco” per rendere questa crema così unica.
Ricordatevi che è fondamentale partire dalla materia prima eccellente, e qui le uova che sceglierete dovranno essere le migliori per lasciare intatto il sapore e il profumo, come detta legge la cucina tradizionale romanesca. E, come sapete, l’olio ha la sua importanza. Se volete conoscere l’eccellenza italiana dell’olio qui abbiamo vi parliamo dell’Azienda Agraria Viola.

Questa carbonara con lo splendore del suo colore è una celebrazione dell’oro! Puoi raccontare ai nostri lettori come Chef Mauro Poddesu cucina la carbonara perfetta?
È una ricetta semplice Fabiola, l’importante è avere cuore, attenzione e passione. Prendiamo una padella, la facciamo scaldare con il guanciale senza aggiungere olio. La mandiamo piano piano fino a far diventare il guanciale croccante e quando lo sarà al punto giusto lo sfumiamo con del vino bianco.
E poi?
Una volta sfumato col vino bianco e evaporato tutto l’alcol io aggiungo un mestolino di brodo di carne totalmente sciapo. Il brodo di carne deve essere allungato, non concentratissimo, un po’ come se fosse un’acqua un po’ saporita. A questo punto spengo tutto.
Passiamo alla gestione della pasta e naturalmente alla tua crema speciale.
Quando la pasta è pronta, la scolo rigorosamente al dente e riaccendendo il fuoco e la finalizzo in questo fondo liquido insieme alla base del guanciale. Una volta stretto, cioè che ha poco liquido che fuoriesce, inserisco un cucchiaio da minestra a porzione della mia crema. Mantego tutto e ci siamo. Siamo pronti ad andare in tavola.
La mia crema è una mistura in planetaria che viene fatta con una dose mista di tuorli e albumi.

E le quantità?
Tre tuorli e due uova intere, sì la mia carbonara è bella carica! Dopo aver montato l’uovo, aggiungo nel fondo 300 grammi di pecorino che danno quella cremosità che ti ha tanto colpito.
Se vi è sfuggito qualcosa ecco il video per fare la vostra carbonara!
Vi ricordo il link dei video Chef Mauro Poddesu, professionali, fatti benissimo, che già contano migliaia di visualizzazioni, con altre ricette e tutorial.

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Miglior pasta!!!!!!
In effetti sembra proprio appetitosa, però con un impasto di 5 uova (anche se non tutte intere) a volta, te la puoi permettere 2 o 3 volte l’anno, altrimenti c’è la sagra delle transaminasi!!!
Beh in effetti non è un piatto che si può mangiare quotidianamente ma oggi che è il carbonaraday è assolutamente obbligatorio!
Ciao Giuliana, ovviamente questa dose è per mantecare la quantità di 500gr di pasta, dor x 4 persone, e secondo me si può fare!! No? 😜
Ciao Mauro, in effetti così, per 4 persone, è un po’ meglio, ci si dividono le calorie!
Nel giorno del carbonaraday ho visto una trasmissione sulla rai e un cuoco proponeva la stessa identica ricetta della tua. A questo punto, sono curiosa e voglio assolutamente provarla! Certo, magari cucinata da te sarà sempre meglio…
Gran piatto. Ma non è così semplice da preparare. Sono d’accordo con l’autrice là dove sottolinea l’importanza della qualità degli ingredienti.